Nell’anno del centenario della grande scuola tedesca, Macerata Musei con “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare” celebra l’importante centenario dedicando una mostra alla scuola d’arte e design più influente del XX secolo fondata a Weimar dall’architetto, designer, urbanista e accademico tedesco, Walter Gropius nel 1919.
Curata da Aldo Colonetti, l’esposizione verrà inaugurata il prossimo 18 luglio, alle 18:00, a Palazzo Buonaccorsi e sarà aperta fino al 3 novembre. Il progetto vanta, tra gli altri, la collaborazione di Italo Rota, delle sue prestigiose collezioni dedicate al Bauhaus, delle opere dell’ingegno contemporaneo, e di quella di Maria Grazia Mattei del MEET, il centro internazionale per la cultura digitale di Milano, che ha selezionato le installazioni di artisti che guardano al futuro.
Mostra divisa in tre sezioni
La mostra, distinta in tre sezioni, si snoda lungo un percorso in pieno centro storico partendo dai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi passando per la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti per finire a Palazzo Pellicani Silvestri, ex sede della Banca d’Italia. All’inaugurazione, guidati dal curatore Aldo Colonnetti, si avrà l’opportunità di conoscere le tante suggestioni che connettono i diversi luoghi della città, fino a scoprire anche la collezione del Novecento a Palazzo Ricci.
Con esposizioni, workshop, attività, “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare” si propone di recuperare la memoria storica e allo stesso tempo ripensarne le influenze nel presente e nel futuro, per riflettere su ciò che è rimasto di quello spirito rivoluzionario e interrogarsi se è ancora possibile progettare mettendo al centro le idee e non le cose.
Le collaborazioni
Il progetto è stato ideato in collaborazione con ADI Associazione per il Disegno industriale – Delegazione Marche, Abruzzo, Molise, Centro Studi Pannaggi, Comune di Esanatoglia, Confindustria Macerata, Confindustria Marche, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, MEET-Centro Internazionale per la Cultura Digitale, Fondazione Cariplo, Associazione Culturale “Il Paesaggio dell’Eccellenza” e prevede nel corso delle settimane un ricco programma di eventi e appuntamenti culturali sulla storia dell’arte, del design, dell’architettura, sull’artigianato 4.0, sulle media arts e sulla ricerca di modelli espressivi di nuova generazione, in collaborazione con le scuole, le università, l’Accademia di Belle Arti, le associazioni culturali, le associazioni di categoria. Importante anche la collaborazione con il Comune di Esanatoglia, dove è ospitata una delle opere artistiche di Ivo Pannaggi, Casa Zampini, oggi in fase di riallestimento, che guarda alla costruzione di un itinerario del Novecento sul territorio della Marca Maceratese.
11 luglio 2019