“ÒRNITHES – Alla ricerca di un’utopia”, i motivi del successo

Prima nel suggestivo scenario del teatro romano dell’area archeologica Helvia Recina, a Villa Potenza, poi nell’anfiteatro romano di Urbisaglia: “ÒRNITHES – Alla ricerca di un’utopia”, la pièce presentata dagli studenti del Liceo classico e linguistico Leopardi di Macerata ha suggellato una stagione fantastica e vissuta al massimo delle emozioni e delle capacità espressive. Quest’ultima rappresentazione, liberamente tratta da Aristofane e Ovidio, ha evidenziato una grandissima duttilità del gruppo liceale che fa capo al progetto TaS (Teatro a Scuola), coordinato dal prof. Fabio Macedoni. In questo anno scolastico sono state anche portate in scena O.D.I.S.S.E.A., d’intento con la Polizia postale e Prometheus. Le rappresentazioni di mercoledì 4 e sabato 6 hanno offerto una ulteriore stupenda lettura dei contenuti del progetto: capacità di mettersi in gioco, abilità, sacrificio (quest’ultima commedia è stata provata a lezioni già concluse), spirito di appartenenza, applicazione, costanza.

In questa commedia i ragazzi hanno creato i loro costumi, sotto la guida di Francesco Facciolli e di Scilla Sticchi, si sono avvalsi delle maschere create da Pino Facciolli, hanno saputo mescolarsi come gruppo lavorando abilmente fra età che andavano dai 14 ai 18 anni.

“Proprio una bella conclusione dell’anno scolastico – commenta soddisfatta la dirigente Annamaria Marcantonelli – in due teatri ideali per i contenuti della pièce rappresentata. Ringrazio le amministrazioni di Macerata e Urbisaglia per averci dato queste due splendide opportunità e auguro ai ragazzi che la commedia possa avere la stessa fortuna di altre precedentemente rappresentate, potendo partecipare ai più prestigiosi festival nazionali. So quanto hanno lavorato e so che lo hanno fatto di buon grado soprattutto durante le vacanze già iniziate: è un ottimo segnale per gli studenti di oggi che saranno i buoni cittadini domani. Molti i ringraziamenti che vorrei fare, per tutta questa attività, ma un pensiero riconoscente va diritto alle aziende che ci sostengono in questo progetto, Oro della Terra e Infissi Design; oltre a loro un numero veramente elevato di collaboratori, interni ed esterni, che hanno sempre lavorato e sostenuto le iniziative. Siamo veramente fieri di questo cantiere artistico”.

Tutto esaurito al teatro romano di Helvia Recina e circa 300 spettatori all’anfiteatro di Urbisaglia: “Chi è venuto a vederci – dichiara il regista Francesco Facciolli – ci ha fatto i complimenti e ha apprezzato il nostro lavoro. Sono contento di come i ragazzi hanno lavorato e di come hanno preso a cuore l’impegno. Ciò fa ben sperare per l’attività futura, ma ci fa sperare molto di più in positivo per quello che da grandi potranno diventare: persone responsabili che sanno prendersi delle responsabilità e portare avanti un impegno”.

Questi i ragazzi protagonisti, guidati, nei movimenti coreografici, da Michela Paoloni: Sara Angeletti, Cesare Balestrini, Francesca Carbone, Gioia Carbone, Lucrezia  Cerquetella, Elena Coppari, Lorena Gabur, Sebastiano Gentili, Bianca Lattanzi, Sara Martini, Chiarastella Ramadori, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca, Alessia Ruggeri, Anna Ruotolo, Alice Salvucci, Francesco Santarelli, Eva Scuppa, Elia Storani, Aurora Tartarelli, Maria Giulia Tartari, Lorenzo Vecchi e Alice Vitali.

Ora ci sono le vacanze, meritate. Ma già fin da settembre ripartiranno le partecipazioni ai vari festival, questa volta anche all’estero. Per poi ripartire per un altro anno scolastico all’insegna dell’impegno e del sacrificio, ma coscienti di produrre ancora cose di grande qualità.

8 luglio 2019

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