Bravi e… buoni i giocatori di calcio a 5 del Cus Macerata. Il Comitato regionale Marche della Figc ha reso nota la graduatoria finale relativa alla Coppa Disciplina della C2 e il Cus è appunto risultato il team più corretto dell’intero campionato.
Un bel risultato, un premio per il fair play e la correttezza sportiva in campo. E un riconoscimento che assume un valore ulteriore dato che il Cus Macerata di mister Michele Zampolini non ha disputato una stagione anonima e senza obiettivi ma, anzi, ha giocato e lottato prima per entrare nei playoff e poi per prendersi la C1. Non solo, non si può certo dire che il primo posto sia un caso. In via Valerio si tiene particolarmente al comportamento degli atleti e al rispetto di regole e avversari tanto che si è sfiorata la doppietta: l’Under15 è giunta seconda nella Coppa Disciplina di categoria.
Soddisfatto il presidente dell’Ente universitario Antonio De Introna (proprio nell’ultima assemblea dei soci aveva sottolineato l’importanza di valori etici e sociali per gli sportivi cussini) e questo è il pensiero di Zampolini, tecnico anche dell’Under15 e responsabile della Scuola Calcio.
”La Coppa Disciplina ci fa molto piacere, il gruppo della C2 si è sempre distinto per non essersi mai esposto a risse o situazioni fastidiose. Non capita spesso che questo premio vada a una squadra in lotta per la promozione. Nella finale playoff persa a Cerreto d’Esi ha fatto la differenza anche la malizia, perché gli altri hanno fatto più del triplo dei nostri falli prendendosi 4 ammonizioni. L’importante è avere solo una sana cattiveria agonistica, mentre trovo stupido prendere gialli per protesta. Al Cus da anni la presidenza dà un indirizzo preciso, anche quando sbaglia, l’arbitro va sempre rispettato. Non sopportiamo la cultura dell’alibi – conclude Zampolini – la vittoria o la sconfitta non dipendono mai da decisioni arbitrali”.
13 giugno 2019