Macerata, nel pomeriggio di sabato 25, ha vissuto un doppio e coinvolgente evento culturale. Al numero 63 di piazza Mazzini, si ė inaugurata la libreria CATAP (libri e arte). A seguire, negli stessi locali, c’ė stata l’apertura della mostra “Catene, anelli di poesia visuale” di Silvio Craia. Alle pareti del piano terra e del primo piano, oltre ai libri rari e ricercati della libreria stessa, le opere “visuali” che Craia il “Formidabile” ha avuto modo di creare durante passate collaborazioni con Emilio Villa, artista, scrittore e poeta visivo. (La Chaine – La catena ritrovata di Emilio Villa da Silvio Craia). Prima dei due eventi, il centro della piazza ha vissuto un emozionante happening dell’instancabile Maestro maceratese. Lo srotolamento, tra la curiosità, la meraviglia e gli apprezzamenti dei presenti, di un “dipinto” lungo oltre 30 metri. All’interno della libreria, un ispirato Maurizio Boldrini ha letto poesie di Andrea Zanzotto, Guido Garufi, Giovanni Prosperi, Emilio Villa, Mario Monachesi e Dino Campana. Francesca Rossi Brunori ha letto Rainer Maria Rilke. La mostra rimarrà aperta fino al 15 luglio.
Mario Monachesi
28 maggio 2019