La festa – Da domani 24 maggio a domenica 26 maggio torna la Festa del S.S. Crocifisso nella frazione di Castello di Colleluce. Venerdì alle ore 21:00 processione e Santa Messa con benedizione dell’Edicola di San Pacifico. A seguire assaggio di dolci per tutti i presenti. Sabato, dalle ore 21:00, intrattenimento musicale con Celent’Amo Tribu’te. Domenica 26 maggio alle ore 11:00 Santa Messa e, nel pomeriggio a partire dalle ore 16:00, commedia dialettale “Giulietta e Romea” con il gruppo teatrale “L’Alternativa”.
Il libro – Domani venerdì 24 maggio nella sede dello Scrigno della Gioia, nell’ex chiesa di San Giovanni Battista, l’associazione culturale La Zattera presenterà, a partire dalle ore 21:15, il nuovo libro di Francesco Tiberi dal titolo “L’arte di cavalcare il vento”. In quello che è il suo primo romanzo il tolentinate Tiberti racconta la storia di Jacopo, più spesso chiamato l’Errante, e di Porthos, l’inseparabile cagnone francese, battezzato così non certo perché esperto di duelli ma per doti fisiche non banali. Due figure che portano con loro un intero mondo, quello della provincia ma anche quello del disinganno. Si tratta di un libro ricchissimo, scritto in un linguaggio creativo e, al tempo stesso, quasi picaresco, che contiene verità profonde. Laureato in ingegneria, l’autore scrive da oltre dieci anni. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sulle principali riviste letterarie italiane (“Inchiostro”, “Ellin Selae”, “Osservatorio Letterario”, “Inverso”, “Storie”…). Nel 2010 è uscita una sua antologia intitolata Fumo Acre.
Elettori – Domenica prossima 26 maggio si svolgeranno le consultazioni per il rinnovo del Parlamento europeo. L’organismo è composto da 751 deputati, compreso il presidente. Il numero di eurodeputati per ogni Paese è approssimativamente proporzionale alla popolazione: l’Italia dovrà eleggerne 76. I cittadini con diritto di voto potranno recarsi alle urne dalle ore 7 alle ore 23. A San Severino Marche sono chiamati al voto 12.018 elettori, di cui 6.214 donne e 5.804 uomini. In totale saranno 23 gli elettori comunitari, di cui 20 donne e 3 uomini. Si tratta di cittadini romeni, polacchi, inglesi, austriaci e tedeschi.
I seggi – L’ufficio Elettorale del Comune di San Severino Marche ricorda la nuova localizzazione di seggi e sezioni elettorali: dalla 1 alla 7 nell’attuale sede dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “E. Divini”, piazzale Luzio (ex plesso Luzio), dalla 8 alla 11 alla scuola dell’Infanzia “Gentili”, in via Giovanni Carlo Gentili, dalla 12 alla 13 alla scuola Primaria “Cesolo”, piazzale Bianconi in località Cesolo.
La tessera elettorale – La tessera elettorale si rinnova presso l’Ufficio Elettorale del Comune che resterà aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle ore 7 alle ore 23.
Come si vota – L’elettore ha diritto di manifestare il voto di lista tracciando con la matita copiativa un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta o nel rettangolo che lo contiene (art.58, secondo comma del T.U. n.361/57). L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino ad un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Viceversa, se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima (art.14, primo comma, della legge n.18/79). Una sola preferenza può essere espressa per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche. La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima. In caso di identità di cognome fra i candidati deve scriversi sempre il nome ed il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita. Qualora il candidato abbia due cognomi, l’elettore, nel dare la preferenza, può scriverne uno solo. L’indicazione deve contenere entrambi i cognomi quando vi sia possibilità di confusione tra i candidati. L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e deve restituirla, debitamente piegata, al presidente di seggio (art.58, secondo e terzo comma, del T.U. n.361/57).
Chi vota – Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto il 18esimo anno di età entro il 26 maggio 2019. Sono elettori anche i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione europea che, a seguito di formale richiesta, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del Comune italiano di residenza.
23 maggio 2019