A Pollenza un’importante iniziativa si è avviata a bordo degli autobus scolastici. A seguito di qualche episodio di turbolenza riscontrato nei mesi scorsi durante il trasporto scolastico, l’Amministrazione comunale ha avviato un progetto per ristabilire un clima sereno all’interno degli autobus. L’intera Giunta comunale guidata dal Sindaco Luigi Monti non ha sottovalutato alcuni segnali di cattiva convivenza durante il viaggio da casa a scuola e viceversa, e così ha avviato il progetto Con rispetto in Bus.
Le classi coinvolte
L’iniziativa è stata curata dal consigliere Francesco Ceresani, dal direttore tecnico del servizio trasporto Roberto del Savio e dalla Dirigente della Scuola di secondo grado “Vincenzo Monti” Catia Scattolini, i quali hanno coinvolto gli alunni delle classi II sezioni A, B e C e alcuni insegnanti. Nel corso degli ultimi mesi si è lavorato a scuola sulla dimensione del trasporto come momento di rispetto, sono stati illustrati i comportamenti da ritenersi intollerabili nella società civile.
Ciascuno dei ragazzi è stato invitato a riflettere su come si relaziona al servizio pubblico quale “bene pubblico” e ad esaminare i propri comportamenti nelle relazioni del caso (passeggero/conducente, passeggero/autobus, passeggero/gestore del servizio).
Le 10 regole… più una!
I ragazzi, durante l’anno scolastico 2018-2019 hanno elaborato un codice di comportamento in 10 regole, riflettendo sul “diritto” e sul rispetto degli altri: 1) rispettare autista e passeggeri: evitare comportamenti maleducati e scorretti; 2) usare un linguaggio adeguato, mai offensivo, 3) rispettare i ragazzi più piccoli e dare loro il buon esempio; 4) consentire all’autista di concentrarsi alla guida, 5) scendere e salire dal mezzo senza spingere; 6) occupare un solo posto per permettere a tutti di stare seduti, 7) stare seduti durante il viaggio, 8) conversare con un tono di voce non troppo alto, 9) aver cura dei sedili e di qualsiasi altro arredo dell’autobus, 10) premere il pulsante di prenotazione di fermata, solo se necessario.
Infine i conducenti degli autobus, lieti di condividere con gli alunni il percorso di trasformazione, hanno voluto aggiungere un’ulteriore regola: salutarsi sempre, salutarsi sempre con un sorriso!
Il logo creato dagli studenti
In contemporanea l’insegnante di Arte ha chiesto a ogni classe coinvolta di elaborare un disegno rappresentativo di questo percorso di trasformazione. L’opera è divenuta poi un logo adesivo da affiggere sulla carrozzeria degli autobus, a testimonianza delle nuove regole di rispetto e cura del bene pubblico.
Il progetto segna la capacità di gestire conflitti e lo fa attivando una leadership positiva in un ambiente partecipativo.
La decisione d’investire sui ragazzi delle classi seconde è stata guidata dalla volontà di far diventare loro stessi, nel prossimo anno scolastico, i tutor dei nuovi passeggeri che accederanno al servizio. Un modo per insegnare ai giovanissimi la cogestione del bene pubblico e per canalizzare positivamente l’energia tipica dell’adolescenza.
Il miglioramento della qualità della vita può partire anche dal servizio di mobilità e dalla tutela ambientale.
11 maggio 2019