“Oggi, Sabato Santo, ho voluto dare un segnale forte e preciso, così mi sono recato davanti all’Ospedale di Fabriano. Non è stata una semplice visita ma una dura protesta contro lo smantellamento della sanità pubblica in atto ormai da diversi anni, drammaticamente ancora più veloce da quando come Governatore è arrivato Luigi Ceriscioli, che con una politica scellerata ha chiaramente deciso di far morire la sanità pubblica per consegnarla in mano ai privati. A tutto questo, insieme con tanti cittadini, diciamo NO!”
Lo afferma Sergio Romagnoli, Portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle.
“Gli ultimi avvenimenti – l’emergenza per una bambina e il ritardo nella prestazione sanitaria per una signora ultracentenaria – sono soltanto gli ultimi di una lunga e triste serie. La gravissima chiusura del Punto Nascita dell’ospedale di Fabriano, il suo continuo depotenziamento e le prossime eventuali chiusure di interi reparti sono atti a cui bisogna ribellarsi. Oggi protesto non solo per Fabriano ma per tutta la situazione nelle Marche, una regione che non può arrendersi all’azzeramento in atto della sanità pubblica. Accanto a me ho sentito gli altri Portavoce e attivisti del Movimento 5 Stelle, i cittadini e gli operatori sanitari, anche loro gravemente penalizzati, che ringrazio per la loro grande professionalità”, conclude il Senatore Sergio Romagnoli.
21 aprile 2019