San Ginesio accoglie con calore e affetto il caro don Peppino

Dopo Belforte del Chienti, anche San Ginesio accoglie festoso il caro don Peppino. Mons. Giuseppe Scuppa, oggi 84enne parroco di Belforte del Chienti, domenica 7 aprile ha festeggiato la ricorrenza dei suoi 60 anni di sacerdozio celebrando la Santa Messa a San Ginesio, dove svolse i primi 11 anni da sacerdote, insieme con suo fratello don Luigi futuro Vescovo.

Queste le sue parole pronunciate durante la funzione religiosa: “Ringrazio Dio per avermi concesso una lunga vita e un così lungo ministero, e voglio condividere  questo momento anche qui, dove iniziai il sacerdozio affezionandomi ai luoghi e alla comunità. Il calice che oggi utilizzo mi fu regalato da mia madre per celebrare la mia prima messa, un oggetto che mi è molto caro anche perché in occasione di una udienza in Vaticano, chiesi a papa Giovanni Paolo II di benedirlo e Lui lo benedisse e lo usò per celebrare la messa. Quando diventai sacerdote, mi fu consigliato di prendere la patente, a quei tempi poche persone guidavano la macchina, ma per me fu una fortuna e una necessità perché il territorio di San Ginesio è molto vasto e dovevo correre da una contrada all’altra per celebrare funzioni e portare conforto. A volte mi sembrava di essere un missionario, di quelli che vanno in paesi sperduti! Ricordo con particolare tenerezza la piccola comunità della frazione Castellaro: lì non c’era una vera chiesa, si celebrava in una casa colonica, e la campana per chiamare i fedeli era appesa a un albero: appena arrivavo suonavo questa campana e le poche persone abitanti d’intorno accorrevano. Mi rimasero nel cuore anche i tanti bambini cui feci il catechismo, diedi i sacramenti e insegnai religione a scuola: molti li ritrovo qui oggi, alcuni sono già nonni!” I festeggiamenti sono continuati con un allegro e “francescano” convivio, cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale oltre, naturalmente tanti ginesini e gli allievi di don Peppino giunti a San Ginesio dai comuni limitrofi e da fuori provincia per condividere un momento di vera gioia.

Simonetta Borgiani

8 aprile 2019

Il dono

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