La “Federazione Culturale Filatelica Numismatica Monti Azzurri” con sede a Loro Piceno, ha conferito la V Edizione del premio Giovannino Brandi “Unire le Forze” all’ingegner Igino Massimi Presidente dell’Associazione Filatelica Numismatica Picena di Ascoli Piceno.
Un ulteriore premio è stato conferito a Luigi Santini, Presidente dell’Associazione Filatelica Numismatica Falconara, per la sua instancabile attività di Ambasciatore di Amicizia per la promozione culturale della Filatelia.
Chi è stato Giovannino Brandi
Il cavaliere Giovannino Brandi è stato un personaggio di peso nel panorama Filatelico Marchigiano, ha fondato il Museo della Storia Postale di Loro Piceno e ha contribuito molto allo sviluppo del Circolo Filatelico Monti Azzurri di Loro Piceno , sostenendo con convinzione la necessità di unire le forze per la propaganda Filatelica. Alla sua morte i quattro Circoli gemellati di Loro Piceno, Falconara, Treia e Ascoli Piceno, in accordo con la figlia Maria, hanno pensato e creato il Premio a lui dedicato.
L’incontro
Il 30 marzo 2019 alcuni rappresentanti del Circolo Culturale Filatelico Numismatico “F. Matassoli” Castelfidardo hanno onorato l’invito raggiungendo Loro Piceno per una giornata di filatelia, eno-gastronomia, cultura e convivialità arricchita come ogni anno da un momento di commovente dedica al cav. Brandi, con la deposizione di un mazzo di fiori sulla sua tomba al cimitero di Colmurano. Nella sede del Circolo all’interno del Chiostro di San Francesco, tra reperti postali dei comuni appartenenti all’Unione Montana dei Monti Azzurri, si sono ritrovati collezionisti filatelici delle tre province di Ancona, Ascoli Pieno e Macerata per festeggiare il premio con una targa ricordo consegnata a Igino Massimi e Luigi Santini.
La visita turistica
Come è ormai tradizione la giornata è stata organizzata in modo splendido dal Circolo Monti Azzurri nel delizioso borgo di Loro Piceno, con un panorama mozzafiato sui Monti Sibillini e della Laga e tanta cultura da mostrare. Nel castello di Brunforte è da vedere il monastero Domenicano di clausura in cui si mantiene magnificamente intatta la cucina seicentesca, imponente e completa di moltissimi attrezzi culinari. Emozionante la visita al Museo delle due Guerre Mondiali, (creato e organizzato da Luca Cimarosa, un appassionato collezionista lorese ) nato per far ricordare e riflettere. E per finire in dolcezza non poteva mancare una visita con assaggio al Museo del Vino Cotto, prodotto tipico e conosciutissimo del paese maceratese.
Ricordiamo che la IV edizione del premio Giovannino Brandi era stata attribuita nel 2018 al Circolo Culturale Filatelico Numismatico “F. Matassoli” di Castelfidardo.
30 marzo 2019