Galleria “La Franca”, rinvio a giudizio per dieci persone

Afferma Patrizia Terzoni (M5S), vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera in merito alla richiesta di rinvio a giudizio formulata dal PM nei confronti di 10 persone a vario titolo coinvolte nei lavori e nei controlli sulla statale 77 Foligno-Civitanova: “La vergognosa storia della scarsità di cemento utilizzato per la galleria La Franca  finalmente arriva davanti a un giudice. Avevo sollevato la questione in una dettagliata interrogazione. Il precedente Governo aveva atteso mesi e mesi per dare una risposta nonostante la gravità dell’allarme lanciato dalla trasmissione Report. Nella replica, alla fine, il Governo non solo ammise l’esistenza del problema su tratti significativi della galleria ma che erano necessari ulteriori lavori di consolidamento per porre rimedio a questi lavori svolti in difformità rispetto a quanto previsto. In alcuni punti mancava cemento per ben 20 cm rispetto ai 50 previsti originariamente. Poi nel 2017 dopo un’ulteriore mia interrogazione il Governo rispose sugli eventuali rischi, chiarendo che con gli ulteriori lavori con il posizionamento di placche la galleria sarebbe stata sicura. La questione dal punto dei vista delle criticità e dei rimedi sembra chiarita, resta da vedere se ci sono reati penali. Questo lo deciderà la magistratura ma è del tutto evidente, visto che purtroppo non è stato un caso isolato, che la strada intrapresa dall’attuale Governo di assicurare finalmente controlli stringenti sulle infrastrutture era ed è sacrosanta, rispetto al lassismo degli esecutivi e delle maggioranze precedenti che badavano esclusivamente agli interessi dei costruttori invece di mettere al centro quelli dei cittadini”.

21 marzo 2019

A 5 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti