Così dichiara Fabio Sebastianelli, presidente del Popolo della Famiglia Marche e candidato alle prossime europee: “Il bando per il servizio civile degli anziani é una lodevole iniziativa ma di problematica attuazione. Il bando, basato sulla Legge Regionale 3/2018, prevede tra le varie attività, l’assistenza alle famiglie dei disabili da parte di anziani non specializzati. La legge Regionale 3/2018 purtroppo non specifica né delimita le mansioni dei volontari del servizio civile nell’ambito di questa assistenza. Attualmente sia a scuola che a livello domiciliare, i disabili sono seguiti da educatori specializzati che tra i vari compiti hanno quello di aiutarli a diventare il più autonomi possibile. Interventi non professionali potrebbero compromettere il lavoro svolto dagli operatori. Il Popolo della Famiglia delle Marche chiede che vengano specificati e ben delineati, in accordo con i sindacati degli educatori, i compiti degli anziani che vogliono prestare la loro opera al servizio civile, in modo da non interferire con il lavoro svolto dagli operatori professionali e non rischiare di renderne vano l’operato.
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27 febbraio 2019
