Unimc – Ha senso oggi studiare la lingua latina?

Che senso ha oggi studiare il latino, da molti considerato obsoleto e inadeguato alla formazione nel mondo attuale? “Studiare il latino non è sinonimo di noia, la disciplina non è un male necessario, ma una opportunità di crescita culturale e intellettuale ancora più importante in un mondo globalizzato e in continua trasformazione” scrive Andrea Balbo, docente dell’Università di Torino, che domani pomeriggio, mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 15:30 sarà ospite dell’Università di Macerata alla biblioteca Casb (Piazza Oberdan 4) per l’incontro sul tema “Sermo Latinus: dialogo sull’attualità della lingua latina e incontro tra proposte didattiche”.

Con lui ci sarà anche Luigi Miraglia, che da una ventina d’anni forma giovani alle lingue e alle lettere antiche in un collegio, l’Accademia Vivarium Novum, dove si parla latino e greco antico. L’iniziativa, moderata da Francesca Boldrer, docente Unimc di lingua e letteratura latina, rientra nell’ambito del progetto “Le lingue della cultura” del Dipartimento di Studi Umanistici. Sarà presente anche il direttore Carlo Pongetti.

19 febbraio 2019

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