Tonnellate di compost puzzolente tra Schito e Chiesanuova

Si dice che la primavera porti con sé il fresco aroma della natura che si risveglia a nuova vita, non è però questa la sensazione percepita da chi transita sulla strada tra Schito e Chiesanuova di Treia, le cui narici vengono offese da un puzzo inenarrabile. E ciò accade da diversi anni a questa parte, in particolare nei periodi antecedenti le semine. 

 

Andirivieni di camion

Proprio in questi giorni gli abitanti del luogo osservano un continuo andirivieni di camion carichi di tonnellate di concimi che vengono scaricati in mucchi e successivamente sparsi su alcuni terreni. I materiali maleodoranti irradiano i loro effluvi creando problemi per un raggio di alcuni chilometri, raggiungendo persino il centro urbano di Chiesanuova.

 

Danno igienico, olfattivo e insetti

Il danno che la popolazione è costretta a sopportare non è solo di carattere olfattivo ma anche e soprattutto di ordine igienico e sanitario. Infatti nell’area sottoposta alle emanazioni pestilenziali risultano esserci anche ammalati ed anziani che sono impossibilitati ad aprire le finestre per il normale cambiamento d’aria delle abitazioni. Oltre a ciò si nota un incremento prodigioso di insetti molesti attratti dall’odore della decomposizione organica.

 

La campagna come discarica?

I residenti nauseati dal continuo attentato alla loro salute hanno cercato di segnalare alle autorità preposte il loro disagio ma sinora senza esito soddisfacente. Tale carenza di attenzione da parte degli enti interessati fa quasi supporre che ci sia una “necessità” di smaltimento dei residui organici tratti da RSU (compost) che non si sa altrimenti come gestire… insomma vengono sparsi nella campagna come fosse una “discarica”. 

Una risposta esauriente, nonché la risoluzione del problema, da parte delle istituzioni sarebbe perciò utile e necessaria.

Paolo D’Arpini – portavoce del Comitato Treia Comunità Ideale

19 febbraio2019

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