Nella goccia di sudore
che cade verso il suolo
il tempo si immobilizza
e d’intorno solo io vivo.
Un sogno da desto mi turba
ma la voglia di viverlo
di cercare in ciò che nasce
nella forma dolce senz’angolo
in quel singolo flusso scruto
quante immagini passano
lacrime gemelle diverse
e risate lontane ridà
di fantastiche vite piena
di personali esperienze
posso toccar i sentimenti
posso assaggiarli anch’io.
Investito dal mare buio
del cuore suo in subbuglio
colgo l’essenza dell’atleta
vivo attraverso di lui
e tutto riparte di nuovo
a monito di esperire
si infrange la goccia giù
si mescola alla terra ma
felice di essere parte
di una lotta dentro se stessi
che il fatto di esistere
ha già reso veri vincenti.
9 febbraio 2019