L’Istituto Confucio di Unimc festeggia il Capodanno cinese

Per festeggiare il Capodanno Cinese e l’ingresso nell’anno del maiale, segno generoso e ospitale, l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata, in collaborazione con il Comune di Macerata, propone una serie di iniziative a partire da martedì prossimo, 5 febbraio, giorno in cui quest’anno cade la festa tradizionale più importante della Cina: una settimana di eventi culturali nell’attesa del grande spettacolo conclusivo di sabato.

 

Martedì 5 febbraio si comincia alle 20:00 al Polo Pantaleoni con la proiezione del pluripremiato film “Shower” di Zhang Yang, che racconta la storia di Da Ming, un uomo d’affari di Shenzhen che torna alla sua città natale, Pechino, credendo per un equivoco che il padre sia morto. In realtà l’uomo è ancora vivo e gestisce insieme all’altro figlio, disabile, un bagno pubblico tradizionale. Da Ming decide di restare comunque alcuni giorni durante i quali si riscopre diviso tra due mondi: da un lato le sue origini, i tempi lenti e rilassati (anche nel bagno) e il vecchio quartiere della sua infanzia che sta per essere demolito; dall’altro, la sua nuova vita immersa nella modernità dei fast food e delle docce automatiche e la moglie a cui non ha mai presentato suo padre e suo fratello.

 

Mercoledì 6 febbraio alle 21:00 al Teatro Lauro Rossi, Appassionata propone il concerto dei giovani e già acclamatissimi Ziyu He al violino e Marie Sophie Hauzel al pianoforte.

 

Giovedì 7 febbraio, pomeriggio dedicato ai più piccoli: nei locali del CreaHub sotto il palazzo degli studi in via Gramsci 29, bambini e bambine potranno divertirsi giocando con la carta e la calligrafia cinese. Non occorre prenotazione. Il programma è on line sul sito www.unimc.it e sulla pagina Facebook Istituto Confucio Unimc.

 

La Festa di primavera ha una data di che varia ogni anno in base al calendario lunare. La sua importanza è tale che milioni di persone, ogni anno, affrontano viaggi di migliaia di chilometri per riunirsi ai loro familiari e festeggiare insieme, con danze, dolci e riti dalle origini millenarie. Le celebrazioni tradizionali durano sedici giorni, dalla vigilia di Capodanno fino alla Festa delle lanterne.

1 febbraio 2019

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