Un’altra richiesta fatta dai cingolani al loro Papa Pio VIII e della quale molto si parlò nel circondario, fu quella di modificare il corso del sole. La cosa andò così… A Cingoli, grazie all’interessamento del papa, venne istituito un seminario che, in via provvisoria, ebbe due distinte sedi: un vecchio e piccolo convento sito a oriente della cittadina per la didattica, in cui mancavano determinati servizi; un altro convento come alloggio per i seminaristi ubicato entro le mura. Così tutte le mattine i seminaristi andavano a piedi verso le aule fuor di porta e facevano rientro a sera nelle camerate. Succedeva che sia all’andata come al ritorno essi camminavano con un fastidioso sole in fronte. Poiché erano sotto l’alta protezione del Papa concittadino le autorità locali pensarono di rivolgersi a lui per risolvere l’inconveniente. Bastava ordinare l’inversione del corso del sole, una bazzecola per chi aveva poteri soprannaturali. Il Papa accolse benevolo la delegazione, rifletté un poco poi benedicente disse che tutto era risolto: bastava che i seminaristi scambiassero l’orario. Cioè andando fuor di porta la sera e rientrando in città la mattina. I seminaristi ebbero il sole di spalle e la città si diede a grandi festeggiamenti.
27 gennaio 2019