In via Roma, verso l’inizio, in prossimità di piazza Vittoria, c’è una storia che sarebbe stata normale (quasi) ma che è diventata assurda per la mancanza d’interventi. Un commerciante, periodicamente, si trovava a dover passare in continuo lo straccio per eliminare acqua che gli filtrava in negozio, finché un brutto giorno, il pavimento del negozio è diventato marrone: insieme con l’acqua c’era mischiata la… cacca. Situazione a dir poco imbarazzante, di quelle che ti fanno arrabbiare sia per la colorazione non richiesta che per l’odore: chi volete che entri in un negozio che puzza di merda? Motivo per cui il commerciante, avendo intuito che il problema veniva dalle pubbliche fogne, si è attivato presso il Comune e presso l’Apm. Risultato? Nulla di fatto. Intanto l’invasione non è più stata un caso isolato ma si è ripetuta, come gl’inviti a intervenire. A un certo punto questo signore non è più riuscito a resistere in queste condizioni (chissà se ha provato a fornire di maschere antigas i clienti…) e ha cercato un altro posto. Però, prima di trasferirsi, si è voluto togliere una curiosità. Ha incaricato (a proprie spese) una ditta specializzata in introspezioni per fare una ricerca accurata sulle possibili cause di tanto disastro. Gli specialisti con idonee attrezzature moderne, hanno ispezionato la fogna partendo da piazza Santa Croce e scendendo giù fino a piazza Vittoria. Risultato? La fogna è in più punti tipo colabrodo: ci sono buche da cui i liquidi (e i semisolidi) fuoriescono invadendo le prossimità, compreso il negozio del nostro commerciante. C’è un vecchio detto che nasconde in sé più significati: “Macerata ‘gni passu ‘na cacata!”… stai a vedere che ha un fondo (marrone) di verità!
26 novembre 2018