Wow, che onore! La Street Band di Treia di nuovo ospite il 3 e il 4 novembre al Lucca Comics: una fantasmagoria di personaggi, di eventi con spettatori che arrivano da ogni parte del mondo, una kermesse straordinaria capace di attrarre durante i sei giorni ben… 250mila visitatori!
E a Lucca, per le vie sovraffollate di persone che entrano ed escono dagli stand, ci sono i musicisti treiesi a fare spettacolo e intrattenimento, seguiti, inseguiti, applauditi e coinvolgenti.
L’intervista
Chiediamo a Paolo Damiani, il Presidente: “Come siete arrivati al Lucca Comics?”
“In pullman – ci risponde scherzando – No… dobbiamo tutto all’amicizia che ci lega alla Banda Bassotti diretta dal Maestro Nicola D’Arrigo, una band di musicisti che girano vestiti come i noti Bassotti di disneyana memoria: ottima musica e scena da sballo! Bravi e divertenti”.
“Quante band giravano per le vie di Lucca?”
“Solo due: la Banda Bassotti e la Street Band di Treia”.
“Come fanno due band a suonare e girare insieme senza sovrapporsi?”
“Ci siamo alternati, abbiamo preso strade diverse, noi ci siamo fermati a fare spettacolo appena trovavamo uno slargo, una piazzetta… ma è stato difficile per la gran massa di persone che hanno invaso le vie di Lucca. Pensate che quando ci fermavamo a suonare proponendo le nostre gag la gente formava un tappo che bloccava tutta la via!”
“Che gag?”
“Abbiamo l’abitudine di interagire con il pubblico, per esempio di bloccare i musicisti e il Maestro, Emiliano Bastari, mettendo tutti in stand by per poi ripartire come a un segnale lanciato da un telecomando”.
“E il pubblico si lascia coinvolgere?”
“Non solo il pubblico ma anche i figuranti che improvvisano passi di danza seguendo la nostra musica”.
“Che tipo di musica proponete?”
“Il repertorio è vasto, dai Blues Brothers alle colonne sonore dei film…”.
“Che strumenti suonate?”
“Fiati e percussioni: sax, clarinetti, basso tuba, tromba, trombone, flauto ed euphonium”.
“Quanti sono i componenti la band?”
“A Lucca eravamo in 28 musicisti, di cui 10 sono ragazze”.
“È faticoso suonare camminando in mezzo a tante persone?”
“Sì, la fatica si risente a fine giornata, però è divertente e molto gratificante!”
“La vostra presenza è evidentemente gradita, essendo stati invitati più volte, ma c’è chi vi contatta in queste occasioni?”
“Certo, ci hanno richiesto di suonare all’isola d’Elba, siamo stati a Rimini… sono situazioni che ci inorgogliscono, che ci permettono di far conoscere la nostra Treia… siamo veramente soddisfatti, sia io che il vice presidente Daniele Cherubini e tutti i musicisti”.
“Ci racconta un aneddoto che vi è capitato in questa uscita?”
“Eravamo in pausa pranzo, un momento di relax, quando sei ragazzi del gruppo mi hanno chiesto: possiamo andare a suonare un po’? Sono andati sotto alle logge e i sei, che insieme sono i Parafunky, si sono messi a proporre il loro funky… in breve tempo hanno calamitato l’attenzione di tutti riscuotendo un gran successo! A voler dire che chi ha la passione per la musica mai si stanca di suonare”.
“Ringraziamenti?”
“A tutti i nostri musicisti: impagabili per bravura e impegno. E un caro ringraziamento agli organizzatori del Lucca Comics per la gentilezza che ogni volta hanno nei nostri confronti: grazie!”
Fernando Pallocchini
Le foto con la Street Band sono di Luciana Montecchiesi
6 novembre 2018