Al “Gran Galà del dialetto” una commedia ambientata a Sforzacosta

Prosegue con successo la rassegna “Gran Gala del dialetto” organizzata dalla compagnia teatrale Oreste Calabresi con il patrocinio del Comune di Macerata e della Uilt, dedicata ai dialetti della Marca e al grande attore Silvio Spaccesi, che nella sua lunga carriera ha portato il dialetto maceratese in tutta Europa.

 

“Grisù, Giuseppe e Maria”

Il secondo appuntamento della rassegna è per sabato 20 ottobre alle 21:15 al Teatro Don Bosco. In scena una delle più esilaranti opere di Gianni Clementi “Grisù, Giuseppe e Maria”. Una brillante storia di paese ambientata nella piccola frazione di Sforzacosta. Siamo nel 1956 e intorno alla chiesa di San Giuseppe c’era un gruppetto di case abitate da tante famiglie operaie con tante persone semplici e timorate di Dio e dove l’onore e la rispettabilità della “casata” erano assolutamente da difendere e preservare. Rosa e Filomena avevano, l’una il marito e l’altra il fidanzato in Belgio, nella triste miniera di Marcinelle e spesso toccava al parroco, Don Nazzareno, risolvere i problemi quotidiani di tutti i parrocchiani.

Uno spettacolo comico che negli ultimi anni ha ricevuto premi a Festival nazionali e regionali e che ci assicura una serata di fresca vitalità e allegria.

 

Info

Prenotazioni e informazioni presso la Biglietteria dei Teatri Tel: 0733.230735.

19 ottobre 2018

A 1 persona piace questo articolo.

Commenti

commenti