“Tavolo della moda”, convocato dal vicepremier Luigi Di Maio

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Aperti ufficialmente, presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, i lavori del nuovo “Tavolo della moda”, convocato dal vicepremier Luigi Di Maio.

Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti nazionali del settore moda e delle istituzioni e le principali associazioni di categoria, tra cui Confartigianato, anche Giuseppe Mazzarella, Presidente Regionale di Confartigianato Marche e Delegato Nazionale all’Export per le Pmi, il quale ha affermato: “Siamo soddisfatti di questo nuovo inizio che getta le basi per una proficua collaborazione con le istituzioni, volta a rafforzare il percorso già avviato in questi anni e a sviluppare un progetto di crescita per il settore moda. Questo comparto, che ha un ruolo primario all’interno della bilancia commerciale italiana con una crescita del fatturato a 94,8 miliardi (+3,9%) nel 2017, è in continua espansione ed è fondamentale poter lavorare a politiche di sviluppo e di investimento che possano tutelare al meglio i nostri imprenditori e rafforzare ancora di più il Made in Italy. Sono previste infatti una serie di misure economiche mirate a esempio alla sostenibilità, alla promozione degli appuntamenti fieristici, all’internazionalizzazione e alla digitalizzazione. È per noi particolarmente importante che al tavolo siano rappresentate le piccole e medie imprese, che con il loro 98% sul totale delle aziende italiane, caratterizzano l’economia del nostro Paese”.

“Il Ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli – aggiunge Mazzarella – ha inoltre annunciato, tra le varie iniziative a sostegno del comparto, anche quella di istituire e incentivare i Musei della Moda che raccolgano i modelli e gli archivi delle case di produzione e delle botteghe artigiane che rappresentano la storia dell’eleganza italiana, riconosciuta in tutto il mondo.”

Dopo questo primo incontro, Confartigianato Imprese sarà presente ai prossimi appuntamenti nel corso dei quali si proseguirà con i lavori per il settore moda, focalizzati in particolar modo sulla questione dell’internazionalizzazione e dei fondi destinati al Piano straordinario per il Made in Italy.

12 ottobre 2018

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