Si parlerà di Macerata, si parlerà di centro storico e delle persone che lo vivono, lo abitano, lo animano e vi lavorano, si parlerà delle persone che all’interno della città e del suo centro si muovono e di come si muovono. “Pensare Macerata”, associazione e lista civica nella coalizione di governo di centro-sinistra della città di Macerata, presenta la sua prossima iniziativa sui contenuti della mobilità sostenibile.
Il convegno
Venerdì 28 settembre a partire dalle ore 17:30 presso la sala conferenze dell’Asilo Ricci, in vicolo dell’Asilo Ricci n° 36, nel cuore del centro storico, si svolgerà il convegno Idee per Macerata. Riflessioni sul centro storico, che vuole sia analizzare, attraverso numeri e riflessioni, sia l’attuale situazione della mobilità cittadina con focus sul centro storico, sia vuole aprire uno spazio di proposta ragionata e condivisa.
I relatori
L’iniziativa, dopo l’introduzione dell’architetto Federica Ciavattini che coordinerà anche l’incontro, vedrà gli interventi tecnici di Nicola Russi, del Politecnico di Torino, di Fabrizio Toppetti, dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e di Riccardo Berti Nulli della Società Sintagma. A seguire, una tavola rotonda coordinata da Ruben Baiocco dell’Università IUAV di Venezia
in cui interverranno, oltre ai relatori presenti, i rappresentanti del Comitato dei residenti del centro storico “La Grondaia”, dell’Università degli Studi di Macerata, del Comune di Macerata e dei commercianti del centro storico.
Le conclusioni
Le conclusioni sono affidate a Manuel Orazi, Università degli Studi di Ferrara e alle proposte aperte alla partecipazione, elaborate dal capogruppo di “Pensare Macerata” David Miliozzi. Invitiamo la cittadinanza a partecipare, anche attivamente, al convegno, con proposte e con le idee per la città.
Lo “spazio bimbi”
Portate i vostri figli e i vostri nipoti, l’iniziativa è anche per i più piccoli, perché il tema “la città che vorrei” è il titolo di atelier di danza e illustrazione per bambini che si svolgeranno in contemporanea con il convegno nella sala adiacente, curati dall’Associazione Scarabò.
26 settembre 2018