In un momento storico come quello attuale in cui le risorse economiche a disposizione della Sanità sono sempre più esigue, la Fondazione ha voluto dare un ulteriore e concreto segnale di vicinanza al territorio donando un angiografo all’Ospedale di Macerata e, dunque, alla comunità di riferimento, in funzione del bene primario che è la salute dei cittadini della provincia maceratese.
Un impegno programmato da tempo
Nei primi mesi del 2018 è stato condotto a compimento dalla Fondazione il lavoro di programmazione e pianificazione portato avanti con forza e tenacia dalle persone che sia in Fondazione come nell’azienda sanitaria hanno creduto in un percorso pluriennale, che si è posto l’obiettivo di consolidare le azioni rivolte alla prevenzione, alla ricerca e alla cura della malattie che costituiscono le principali cause di morte nel territorio e a migliorare l’efficienza dei servizi e delle strutture socio-sanitarie, finalizzata alla qualità delle prestazioni e perseguita attraverso l’acquisto di strumentazioni cliniche.
Il secondo agiografo di ultima generazione
Grazie alla donazione fatta, la cardiologia dell’ospedale di Macerata potrà contare su un ulteriore angiografo di ultima generazione che va ad affiancarsi al precedente, sempre dalla Fondazione donato. Sono apparecchiature che messe a regime permetteranno di potenziare un’area importante alla quale ogni giorno accedono pazienti che devono sottoporsi a procedure particolari, persone che anche grazie a queste macchine riprendono a vivere.
Ora due sale di cardiologia interventistica
Adesso sono due le sale di cardiologia interventistica presenti in ospedale. Da qualche anno ormai, grazie anche allo sforzo della Fondazione, i maceratesi possono effettuare esami coronarografici (per verificare la presenza di occlusioni alle arterie) o sottoporsi a interventi di angioplastica (per dilatare le arterie stesse) presso il nostro presidio ospedaliero senza essere costretti a spostarsi all’ospedale di Ancona come avveniva in passato. Con tale inaugurazione il reparto sarà ulteriormente potenziato e potrà rispondere al meglio ai crescenti bisogni dei concittadini. La GE Healthcare, azienda leader a livello mondiale nel settore sanitario, ha fornito l’apparecchiatura e ha puntualmente assistito la Fondazione nelle molteplici fasi che hanno condotto all’acquisto del bene.
2 settembre 2018