Una maceratese ai Campionati Europei di nuoto EDSO

Tre record italiani infranti e anche l’orgoglio di essere la portabandiera durante la cerimonia conclusiva. La prima volta non si scorda mai e il debutto di Maria Chiara Cera ai Campionati Europei di nuoto EDSO (European Deaf Sports Organisation) a Lublino, in Polonia, con la Nazionale italiana è stato stupendo. Non sono arrivate medaglie, quegli allori che la 18enne atleta non udente del Centro Nuoto Macerata è abituata a mettersi al collo dominando le gare italiane della FSSI (Federazione Sport Sordi Italia), ma l’impressione è che sia solo una questione di tempo e di fisiologica crescita agonistica.

La giovane maceratese è rientrata nel capoluogo dopo la settimana di Lublino che l’ha vista protagonista ritoccando ben 3 primati italiani: 50, 100 e 200 dorso. Ancora, ha centrato la semifinale nei 50 stile e ha contribuito al settimo posto nelle finali delle staffette miste 4×100 stile e 4×100 mista. Non solo, Maria Chiara ha vissuto anche il privilegio di essere scelta come portabandiera.

A Lublino ha avuto al suo fianco come sempre l’allenatore Franco Pallocchini che da anni la segue nella piscina comunale di viale Don Bosco. Pallocchini è stato in Polonia in una triplice veste, di istruttore di Maria Chiara ma anche team leader e consigliere. La spedizione azzurra ha soddisfatto lui e i vertici federali grazie alle 6 medaglie complessive tutte al maschile (in dettaglio oro nei 1500 metri e argento nei 400 stile per Federico Tamborrino; ben 4 podi, due argenti e due bronzi, per il veterano Luca Germano).

Franco Pallocchini vuol continuare a far migliorare la neo diplomata Maria Chiara Cera nella specialità della casa, il dorso e punta deciso alla partecipazione all’appuntamento più bello di tutti: le prossime Olimpiadi.

11 luglio 2018

A 4 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti