Si è tenuta il 26 giugno, presso la Nuvola Convention Center di Roma, l’Assemblea Nazionale di Confartigianato Imprese che ha visto anche la partecipazione di una folta delegazione dell’Associazione di Macerata, guidata dal Segretario Provinciale Giorgio Menichelli, Enzo Mengoni (Vice Presidente Provinciale), e Giuseppe Mazzarella (Presidente Regionale).
Presenti Di Maio e Salvini
Rilanciare le virtù della piccola impresa artigiana, che mai come quest’anno ha fatto registrare record importanti sul fronte del lavoro e dell’economia, a cominciare da apprendistato ed export.
Questo il tema principale affrontato dal Presidente Nazionale Giorgio Merletti che ha parlato poi di formazione giovanile, fisco e innovazione, denunciando i vizi italiani e proponendo ai rappresentanti del Governo presenti, tra cui i Viceministri Luigi Di Maio e Matteo Salvini, un vero e proprio contratto di sette punti, semplici ed immediatamente applicabili: la modifica del Codice degli Appalti, la firma sul decreto delle nuove tariffe INAIL, la chiusura definitiva del disastroso SISTRI, la tutela della manifattura made in Italy, una tassazione reale per i giganti del web, la riduzione del costo dell’energia e la valorizzazione delle piccole imprese in ogni nuovo provvedimento introdotto, come da indicazioni europee.
Il commento di Renzo Leonori
“Partecipiamo ogni anno con grande orgoglio a questo appuntamento che sicuramente è uno dei più importanti nel calendario di Confartigianato – ha dichiarato il Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata Renzo Leonori. Un’occasione per ribadire il valore del lavoro artigiano, che si fonde con la storia del nostro Paese e che ne è cardine fondamentale. Chiediamo impegno e responsabilità a questo nuovo Governo, confidando che possa garantire e tutelare gli interessi concreti e reali delle nostre imprese”.
28 giugno 2018