Bella serata con i saggi della Scuola di Musica Toscanini

Dopo tre serate di Musicultura allo Sferisterio passare ai saggi della Scuola di Musica Toscanini di Sambucheto, sotto il tendone dietro la chiesa, potrebbe sembrare dissacrante… e invece non è così. Anzi. Tutto esaurito allo Sferisterio? Sì, e tutti occupati anche il centinaio di posti sotto il tendone, con una atmosfera intima e gioiosa creata da genitori, parenti a vario titolo, amici e curiosi. Poi la magia inizia subito, con la piccola Emanuela che canta e suona il piano: brava e dolcissima (chi la conosce o l’ha vista e sentita sa perché…), ti tocca dentro quando, con il volto illuminato da un sorriso, raccoglie gli applausi e fa l’inchino… ecco, lei, da sola, vale quanto tutto lo spettacolo allo Sferisterio. Il pensiero va alla sua insegnante che, con un misto di amore e passione, ha compiuto il miracolo. Gli altri, piccoli, non sono da meno, sia Elena alle prese con voce e chitarra che se la cava bene come pure Rodolfo con la batteria.

Poi, a seguire, Noemi, Eleonora, Diana Laura, Lisa, Barbara e Andrea Laura, chi canta accompagnandosi al piano e chi canta sopra una base, qualcuna timida, qualcuna sfrontata, tutte brave e piacevoli da ascoltare.

C’è anche una sezione con voci liriche: Katia e Gionata, che si esibiscono da soli ma osano anche il duetto ricevendo in cambio applausi.

Infine lo show finale che va oltre le singole interpretazioni perché si propongono insieme più allievi: chi canta, chi suona con Dario (che bravo!) alla batteria a dare il ritmo a tutti.

Una bella serata grazie ad Alessia Albani, direttrice della Scuola di Musica Toscanini e al parroco, che mette i sigilli con la sua benedizione.

effepi

20 giugno 2018       

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