Vincere senza giocare per l’assenza dell’avversario non è il massimo, ma ci piace pensare che il Taggia non si sia presentato per paura di prendere un’altra imbarcata… Da ieri pomeriggio il Cus Macerata è in festa e si gode la strepitosa promozione in A2 della formazione di calcio a 5 femminile.
Taggia assente
Il grande salto si è concretizzato con la complicità del Taggia che non si è fatto vedere nella palestra “Fratelli Cervi” nel return match degli spareggi playoff nazionali di serie C. Un gesto che delude chi ama lo sport e la competizione, ma la festa non è stata rovinata e niente può sminuire l’impresa delle cussine allenate da Maria Laura Domizi che, oltretutto, all’andata avevano messo una seria ipoteca surclassando 6-2 le rivali in terra ligure. Finalmente da ieri il sogno è diventato realtà, un traguardo
particolarmente bello e che sembrava stregato dopo che, nelle due precedenti annate, era sempre svanito all’ultimo. La perseveranza paga.
Intervista al Presidente Antonio De Introna
Alla gioia del gruppo si aggiunge quella del presidente dell’Ente universitario Antonio De Introna, al quale abbiamo rivolto una serie di domande: “È la vittoria di un gruppo unito e determinatissimo?” – “Sì, siamo felici e mi congratulo con Maria Laura Domizi e Alberto Scuffia per l’eccezionale traguardo“.
“Il Cus fa un regalo alla città di Macerata che ritrova una rappresentante negli sport di squadra ai massimi livelli nazionali…” – “Questa cosa ci inorgoglisce, per le ragazze è stato il giusto premio dopo stagioni sempre tra le migliori della regione“.
“È stato brutto che il Taggia non si sia presentato…” – “Anche perché c’era molta gente in palestra. Trovo la cosa squallida e scorretta, avrebbero potuto almeno mandare una comunicazione formale“.
“Ora si può creare un settore giovanile imitando l’ottimo lavoro fatto nel settore maschile?” – “Deve essere così. Sono 3 anni che lo chiedo, non mi interessano i trionfi se non c’è programmazione e continuità futura con il vivaio“.
“La serie A2 comporterà un impegno maggiore in termini di costi e logistica: chiederete collaborazione a società amiche?” – “Non abbiamo ancora deciso ma è una possibilità vista anche l’età medio alta del gruppo. In settimana ne parlerò con Scuffia e Domizi e programmeremo il tutto, non vogliamo ripetere gli errori di 30 anni fa con la pallavolo femminile“.
La rosa
Alessandra Papili, Carlotta Cecarelli, Tatiana Montecchia, Claudia Di Cato, Angelica Bernacchini, Angela De Rosa, Marina Fiorentini, Silvia Bacaloni, Susanna Cicchitti, Virginia Copparo, Alessandra Carciofi, Francesca Tarulli, Silvia Castelli e Francesca Smorlesi.
Allennatore, Maria Laura Domizi; vice allenatore Alberto Scuffia; dirigenti Romina Amici, Marzia
Giammaria e Alessio Marcantoni.
11 giugno 2018