Hanno mani e piedi d’oro le donne guerriere che affrontano il sisma. Questo il leit motiv ispirante la collezione del noto stilista Paolo Trillini, che ha presentato un’anteprima di “Tramando-tremando” in chiusura del Fashion show dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Alta moda all’auditorium Svoboda
La collezione nasce dalla collaborazione con il laboratorio maceratese di tessitura “La tela”. Il fashion show, giunto alla seconda edizione, anche quest’anno ha riempito l’auditorium Svoboda, trasformato per l’occasione in un palcoscenico di alta moda. A sfilare giovani modelle vestite dalle studentesse e dagli studenti del dipartimento di Fashion design, uno dei fiori all’occhiello dell’offerta formativa dell’Abamc.
Un impegno corale
Ma per realizzare l’evento, come ha ricordato anche la direttrice Paola Taddei, il lavoro dei dipartimenti è stato corale: Fotografia, Plastica Ornamentale, Light Design, Scenografia, Multimediale.
A presentare la serata l’attrice Roberta Sarti. L’intermezzo dedicato al colore è stato affidato a Renata Pompas, saggista, giornalista e consulente cromatica, che ha accompagnato il pubblico in una vera e propria storia del colore e del rapporto con la moda, svelando retroscena e creando collegamenti tra scienza, arte e cultura.
Gli studenti
Le creazioni, oltre 60 capi, sono state firmate dagli studenti Alice Bargelli, Lucia Bastianelli, Benedetta Bizzarri, Martina Campetella, Chiara Calcagnini, Lucrezia Cecconi, Serena Coppa, Valentina Corvaro, Ilenia Donati, Christian Del Serio, Manuela Di Mattia, Pamela Macchione, Marta Menghi, Maurizio Iachini, Elisa Orazi, Arianna Orfei, Ilaria Pompei, Sara Proietti, Roberta Ripa, Sara Severino, Elisa Tartabini, Giorgia Tondini.
Servizio fotografico Andrea Chemelli
1 giugno 2018