Medea Macerata – Sarroch, vincono i sardi: è spareggio!

Tutto da rifare per la Medea Macerata che perde a Sarroch per 3-1 e rimanda qualunque verdetto definitivo su chi accederà in semifinale play-off a gara 3, lo spareggio che si rigiocherà alla Marpel Arena sabato 19 maggio alle 21.

Come pronosticato alla vigilia il risultato ha premiato la squadra che ha messo in campo più cuore e in questo i padroni di casa hanno mostrato qualcosa in più dei biancoverdi.

Nessuna variazione dei sestetti né da parte di Balletto né di Pasquali che schierano i sestetti di Gara 1.

 

Primo set

Si parte: il primo set indica la via di un match molto tirato. Le squadre si equivalgono in battuta (4 errori e 1 ace da entrambe le parti). Macerata riceve da par suo (73% ricezione positiva) ma non riesce ad essere incisiva al servizio come tra le mura amiche (67% di ricezione positiva per Sarroch). Ne nasce un set combattuto punto a punto. Nessuna squadra a prevalere ma sono i dettagli a premiare Sarroch: 2 punti a muro contro 1, 6 errori punto contro 7 di Macerata sanciscono il 26-24 finale.

 

Secondo set

La Medea comunque c’è, è in partita. Il secondo set segue un copione analogo al primo, risultato a parte: gara tattica con pochi spunti importanti, sul filo dell’equilibrio. Macerata trova però 2 aces e riesce a farsi forza sulla difesa che tiene a bada l’attacco di Sarroch, che scende dal 67% al 48%. Questo dato e i 2 punti a muro (nessuno per i sardi) spiegano la vittoria del secondo set per 23-25, nonostante la Medea resti più fallosa di Sarroch (10 errori punto contro 6).

 

Terzo set

Il terzo set è quello chiave: dopo un inizio sulla falsariga dei primi due set, la Medea prende il largo a metà parziale ma sul 17-23 succede il patatrac. Gli ospiti non riescono a finalizzare in attacco: attacchi fuori o difesi (33% di efficacia offensiva per Macerata nel parziale) o rigiocati e messi a terra da Sarroch, ricezione spizzata (nel terzo set quella positiva scenda dal 77% al 53%). Con un break infinito, i sardi rimontano, pareggiano e superano. Finisce 25-23, con Macerata al palo.

 

Quarto set

Il finale del terzo set taglia le gambe ai biancoverdi e mette le ali ai padroni di casa. La Medea non riesce ad incidere al servizio (71% di ricezione positiva per Sarroch), mentre i sardi infilano 4 aces. Ancora 10 errori punto di Macerata (4 in ricezione) rendono il set senza storia. Dopo il 13-16 la Medea va in barca fino al 25-16 finale.

Nella Medea in attacco bene Scuffia (top scorer con ben 30 punti, di gran lunga il più cercato da Miscio, 56% di efficacia offensiva con 27 punti su 48 attacchi) e Alex Molinari al centro (8 su 10 in primo tempo). 7 aces contro 3 per i padroni di casa, dato che testimonia una battuta più soft di Macerata rispetto a gara 1. Palla in mano, Sarroch è riuscita ad esprimere il gioco che non aveva mostrato alla Marpel Arena.

 

POLISPORTIVA SARROCH-MEDEA MACERATA 3-1

POLISPORTIVA SARROCH: Grugnetti 1, Bizzotto 4, Genna 15, Romoli M., Grandi ne, Skuodis 10, Pau (L1), Romoli R. 17, Pintus (L2) ne, Donzella, Pisu 7, Corsini 9. All. Balletto.

MEDEA MACERATA: Molinari A. 11, Benedetti ne, Casoli 13, Miscio 1, Medei, Troiani, Molinari M. 6, Scuffia 30, Thiaw, Di Meo 7, Bussolari 1, Furiassi ne, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) ne. All. Pasquali.

ARBITRI: Adamo-Azzolina

PARZIALI: 26-24 (29’), 23-25 (29’), 25-23 (32’), 25-16 (24’)

NOTE: Medea 12 errori in battuta, 3 aces, 9 muri vincenti, 67% in ricezione (51% perfetta), 49% in attacco; Sarroch 10 errori in battuta, 7 aces, 7 muri vincenti, 65% in ricezione (55% perfetta), 52% in attacco.

Fotomontaggio con immagini scattate da Mauro Pianesi

17 maggio 2018

 

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