Macerata, Polo Bertelli: “Oltre il sisma. La carovana dell’arte salvata”

Print Friendly, PDF & Email

Giovedì 10 maggio alle 11:30 al Polo didattico Bertelli di Macerata sarà inaugurata la mostra fotografica “Oltre il sisma. La carovana dell’arte salvata” organizzata dalla Sezione Beni Culturali del Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata insieme con Protezione Civile Regione Marche, Legambiente Marche e associazione di promozione sociale “Con in faccia un po’ di sole”.

All’inaugurazione interverranno il rettore Francesco Adornato, il direttore del Dipartimento Michele Corsi, il direttore della sezione Beni Culturali Massimo Montella, la presidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini, il capo-squadra del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche Oliver Mariotti e i fotografi Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni. Interverranno anche rappresentanti Anci, MiBACT, Comando Carabinieri TPC e Vigili del Fuoco. Sarà possibile visitare la mostra dal 10 maggio al 20 luglio negli orari di apertura della sede universitaria.

La mostra racconta le operazioni di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali nei territori colpiti dal sisma del 2016 attraverso gli scatti di Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni. Le foto testimoniano il lavoro dei volontari del Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche, sotto le direttive dei funzionari del MiBACT, in collaborazione con Vigili del Fuoco e Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Il Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche ha dato e continua a dare un prezioso contributo nel recuperare e mettere in sicurezza i beni artistici e culturali delle terre marchigiane. In particolare, i volontari sono stati impegnati per oltre 3mila e 600 ore di servizio, hanno realizzato 88 interventi e recuperato circa 3771 beni totali.

L’alto livello di specializzazione dei volontari coinvolti nell’operazione è stato, in molti casi, garantito dall’avere frequentato i corsi in Beni culturali di Unimc, che ha sostenuto il progetto della mostra consapevole dell’importanza della formazione degli addetti alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale, segnatamente marchigiano.

8 maggio 2018

 

 

A 2 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti