Da lunedì a venerdì, 16-20 aprile, l’Università di Macerata organizza la seconda edizione dell’International Week, dopo quella che si è tenuta lo scorso semestre
Convegni, seminari e workshop
Nell’arco della settimana verranno proposti convegni, workshop, seminari, con il coinvolgimento dei visiting professor e di altri prestigiosi studiosi di tutto il mondo. Sottolinea il rettore Francesco Adornato: “Si tratta di una occasione privilegiata di scambio di conoscenze a livello internazionale. Il nostro Ateneo è impegnato da tempo a costruire un campus urbano di carattere internazionale, un luogo di scambio e di accrescimento reciproco”.
25 docenti e ricercatori da 12 Paesi
In totale sono coinvolti 25 tra docenti e ricercatori, provenienti da 12 diversi Paesi; terranno convegni, seminari e workshop: Italia, Stati Uniti, Pakistan, Spagna, Francia, Regno Unito, Svizzera, Polonia, Bulgaria, Romania, Sud Africa e Cina. I temi trattati spaziano dal turismo legato all’enogastronomia alla letteratura, dalla gestione delle risorse umane alla protezione dei dati personali fino ai nuovi media correlati al discorso dell’odio. La partecipazione agli incontri è aperta a tutti. Il programma dettagliato può essere consultato sul sito www.unimc.it. “L’International Week – sottolinea la delegata del rettore ai rapporti internazionali Benedetta Giovanola – oltre ad offrire un prestigioso momento di approfondimento culturale a tutta la comunità, favorisce il consolidamento di collaborazioni strategiche tra i docenti coinvolti”.
Edwin Cameron ospite di “Alberico Gentili Lectures”
All’interno dell’International Week, dal 17 al 19 aprile, si svolgeranno anche le prestigiose “Alberico Gentili Lectures”, un prestigioso ciclo di conferenze organizzato per il sesto anno dall’Ateneo con il patrocinio del Centro Studi Gentiliano: ogni anno un giurista di prestigio internazionale è invitato a tenere tre lezioni inedite che confluiscono in un volume dell’omonima collana edita da Il Mulino. Quest’anno protagonista della tre giorni, ospitata dal Teatro della Filarmonica, sarà Edwin Cameron, giudice della Corte costituzionale del Sudafrica, riconosciuto come una delle migliori menti giuridiche della sua generazione. È stato il primo – e a oggi l’unico – membro dell’establishment sudafricano ad aver pubblicamente dichiarato di convivere con l’Aids. Nelson Mandela lo ha definito uno dei nuovi eroi del Sudafrica.
Italia e Cina lungo la via della seta
“Italia e Cina lungo la via della seta” è, invece, il titolo del convegno che si svolgerà venerdì 20 aprile al Dipartimento di Scienze politiche (Piazza Strambi 1, inizio ore 9.30) e che vedrà confrontarsi sul tema docenti e studiosi dell’Ateneo maceratese con quelli provenienti da altri prestigiosi atenei italiani e cinesi.
15 aprile 2018