Da reconditi lidi
pervengon nell’aere
profumi invasivi.
La natura mi porta
verso orientali sensazioni
sento il vibrar dei violini e…
vorrei sentimi cullare
da un’onda!
Involami,
vascello fantasma!
Prima che il sole anneghi
ancor nel suo mare
e un triste valzer affolli,
di languore, la sera
già incensata dall’oppio..
di mille profumi!
Involami,
vascello fantasma!
Con la carezza del tuo rollio
verso dolci riviere
profumate di tamarindo!
24 marzo 2018