Il segno è caratterizzato da quattro linee inferiori intere (yang, il cielo) e due linee superiori spezzate (yin, la terra). In questo periodo, anche detto “il Potere” o “il tuono sopra il Cielo”, le linee intere hanno il sopravvento su quelle spezzate: è il momento della rinascita, della trasformazione, della resurrezione pasquale: la saggezza si manifesta e controlla l’energia della primavera entrante, non la fa degenerare in violenza. È il momento propizio per le persone che gestiranno con perseveranza e autocontrollo le situazioni: lavorando con assiduità, tranquillamente, lucidamente, riusciranno nei loro intenti, come l’albero che si espande verso il cielo con i suoi rami, ma ha le radici ben piantate a terra.
In agricoltura: in luna crescente, si pianta e si semina quello che cresce velocemente ed è destinato al consumo immediato; in luna calante o piena è favorevole la semina dei legumi.
Alcune caratteristiche del “Drago”
Chi nasce in questo periodo tra il 21 marzo e il 19 aprile avrà come segno principale il cane di terra (l’animale annuale, come mi comporto con le persone), come animale interno (come mi vedono gli altri) è il coniglio fino al 4 aprile, dal 5 aprile al 19 aprile è il drago. Questo mese “Drago” in connubio con l’anno del cane, conferirà ai nascituri un carattere vitale, saranno sicuri di sé, irruenti, perfezionisti, affascinanti, particolarmente diretti e taglienti.
Previsioni
In generale, è un mese in cui emergeranno dei leaders, con comportamenti in apparenza stravaganti e arroganti, ma con buone intenzioni, saranno spinti da onestà di fondo e si daranno da fare per realizzare i loro progetti, positivi e innovativi.
In questo mese, si consigliano controlli a chi ha problemi di ipertensione e in generale di circolazione del sangue.
Approfondimenti
Per approfondimenti sulla storia de I Ching e di questo metodo si può consultare il blog al seguente link: http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/search?q=I+ching oppure contattare direttamente Paolo D’Arpini alla seguente mail: spiritolaico@gmail.com.
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Paolo D’Arpini e Simonetta Borgiani
20 marzo 2018
