L’orto che vorrei

Brezza leggera e bisbigliar di fronde

m’invitano all’orto

e fragranza di gelsomino che lo circonda.

M’appresto ad innaffiare

mi son grate foglie ed erbe

di bietole, melanzane e cavolfiori

irrorate dalla benefica frescura

dell’humus fecondo.

sorridono alla mia carezza fior di zucchine

fan capolino i fagiolini penduli

nel fogliame rigoglioso,

occhieggiano rossi pomodori tra i filari

che s’innalzano solenni

come a voler toccare il cielo,

solca l’azzurro il volteggio di una rondine.

E il sorriso del cielo entra nell’orto

a tanta grazia che natura espande

a tanto amore che cinge

l’angolo lussureggiante del mio cuore

dipinto a pennellate di colore.

Saltella un passerotto per becchettar semini

è il tocco di magia

ad emozioni di refrigerante gioia

sottile nelle vene

per l’orto dei miei sogni.

22 gennaio 2018

 

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