Unimc: “Archeologia subacquea: racconto di un mondo sommerso”

L’Italia, con oltre 7000 km di coste e una posizione centrale nel bacino del Mediterraneo, conserva nelle sue acque un ingente patrimonio archeologico sommerso, a testimonianza del ruolo fondamentale di crocevia per le rotte che nel corso dei secoli hanno collegato i tre continenti che su di esso si affacciano. Sono oltre 700 i siti archeologici sommersi finora censiti dal Ministero per i beni culturali attraverso il progetto Archeomar, che a oggi ha riguardato Calabria, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio e Toscana, e molti altri ancora sono da rilevare.

 

Il seminario organizzato da Unimc

Per offrire un momento di riflessione e confronto, l’Università di Macerata ha organizzato per martedì 23 gennaio alle 9:30 al Polo Bertelli il seminario “Archeologia subacquea: racconto di un mondo sommerso”, coordinato dall’archeologa e docente Unimc Emanuela Stortoni in occasione della presentazione del volume “Archeologia Subacquea. Storia, organizzazione, tecnica e ricerca”, a cura di Daniela Gandolfi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Insieme con la curatrice del testo, interverranno studiosi di chiara fama internazionale come Stefano Finocchi, Daniela Gandolfi, Luca Belfioretti e Simonetta Menchelli, mentre Giuseppe Bellesi, presidente della Polisportiva Maceratese, racconterà l’esperienza con gli studenti Unimc che hanno conseguito il brevetto Padi per attività subacquee.

 

Conseguire il brevetto Padi di I e II livello avanzato

Anche per il nuovo anno accademico, tutti gli studenti dei corsi di laurea triennali e specialistici in beni culturali e turismo del Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo di Unimc potranno acquisire, a un prezzo fortemente agevolato, competenze di tipo teorico e pratico per il conseguimento del brevetto didattico Padi di primo e secondo livello avanzato con validità internazionale, indispensabile per lo svolgimento di attività subacquee nel campo archeologico e turistico.

18 gennaio 2018

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