È stato un ritorno a Macerata all’insegna dell’amicizia e della familiarità quello di Francesco Micheli, ex direttore artistico dello Sferisterio, in occasione dell’inaugurazione del XXVIII Anno Accademico della “Università per tutte le età”, svoltasi lo scorso sabato.
Con il suo stile unico e coinvolgente, Micheli ha puntato i riflettori sul soprano più famoso di tutti i tempi, Maria Callas, protagonista della prolusione “Il talento si impara. Il ricordo di Maria Callas a quarant’anni dalla scomparsa”
“Parlare della Callas oggi è giusto per tanti motivi – ha affermato prima di far ascoltare e commentare alcune delle arie più celebri tratte, tra le altre, da Medea e Norma – perché oltre a ricorrere un importante anniversario della sua prematura scomparsa, il due dicembre è stato quello della sua nascita, poi la Callas è il ‘nostro santo Patrono’, la cantante che meglio incarna la magnificenza dell’opera, un talento incredibile di cui si erano già accorti i suoi contemporanei, nei quali l’artista era capace di suscitare una incredibile passione”.
A introdurre l’evento, il presidente del Rotary Club di Macerata Gianluca Micucci Cecchi, che ha ricordato il ruolo dell’UTE nella promozione artistica, culturale e sociale di diverse generazioni di maceratesi e quanto essa si sia sempre di più radicata nel territorio richiamando attorno a sé, appunto, uomini e donne di ogni età grazie a un’offerta variegata e poliedrica. “L’Università per tutte le età va di pari passo con un altro progetto di grande spessore, quello del Rotary all’Opera, giunto alla diciottesima edizione – ha aggiunto Micucci Cecchi – In questa occasione, il legame tra le due importanti iniziative trova la massima espressione nella presenza del maestro Micheli, che oltre a essere stato Direttore artistico qui a Macerata è anche un amico e socio onorario del nostro Club”.
A confermare il clima di grande amicizia che ha caratterizzato il pomeriggio, anche i saluti del primo cittadino Romano Carancini, accompagnato dal sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi. Il Sindaco ha portato i saluti della città e ha sottolineato il piacere di partecipare dicendo: “È un incontro che ci riporta insieme dopo pochi mesi, ognuno con i propri progetti e la propria strada riavviata ma anche con la naturalezza del continuare a parlare come se nulla si fosse interrotto”.
Tra gli interventi non poteva mancare quello di Giorgio Piergiacomi, consigliere delegato per la “Università per tutte le età”, il quale, nel ringraziare i componenti del direttivo e del comitato scientifico, ha spiegato il particolare significato assunto quest’anno dall’inaugurazione dell’Anno Accademico: “Veniamo da un periodo difficile, nel quale il sisma ha fatto vacillare le certezze sulle quali tutti noi ancoriamo la nostra quotidianità e anche l’UTE ha risentito di questa situazione delicata sotto il profilo psicologico, per questo abbiamo cercato di ripartire e creare un ambiente che possa far ritrovare slancio e serenità”.
20 dicembre 2017