Città turistica e della cultura va benissimo, anche se, passeggiando per la piazza e le zone centrali sembra più una città della gastronomia tra gli spazi ingombrati dai tavolinetti e l’aria che sa di frittura. Bello vedere i turisti, anche provenienti da varie parti del mondo, che ti chiedono di scattargli una foto sotto la torre dell’orologio e che camminando a naso in su vanno guardando i bei palazzi maceratesi. Ma… siamo alle solite: “Prima de fà’ tandi miraculi ce sarrìa da fà’ la manutenzione ordinaria: strade sinza vusce, marciapiedi sinza sgarrocce, muri de li palazzi sinza tutti ‘lli disegni che fa schifo e sinza tutte ‘lle scritte da grafomani falliti”. Guardate la foto. È una lastra rugginosa che sta per sfondarsi posta a terra davanti al Palazzo dei Diamanti. Immaginate il turista a naso in su che ammira il Palazzo e si trova con un piede incastrato dentro la lastra… che figura, Macerata.
23 novembre 2017