Cratere: finanziamenti agevolati senza interessi, c’è l’Ordinanza

Con l’Ordinanza n° 42 del 14 novembre 2017, il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, disciplina i termini, le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione di agevolazioni per sostenere il ripristino e il riavvio delle attività economiche operanti nel territorio dei Comuni del cratere, agevolazioni che si traducono in finanziamenti agevolati senza interessi.

 

Micro, piccole e medie imprese

Volendo quindi individuare una misura di sostegno immediato per le micro, piccole e medie imprese in difficoltà, attraverso questa ordinanza si stabiliscono tutti i criteri e le condizioni per l’accesso alle forme di finanziamento a tasso 0. Il finanziamento agevolato e senza interessi, avrà la durata massima di 10 anni (oltre un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni a partire dalla data di accettazione) e potrà essere di importo pari al 100% della spesa ammissibile, e comunque non superiore a 30.000 euro, concedibile fino a concorrenza delle risorse disponibili.

Le imprese beneficiarie di tale agevolazione devono, oltre a essere attività economiche già presenti nel “cratere” prima degli eventi sismici del 2016 (vale il RD o l’apertura della P. IVA), essere in possesso della scheda AEDES con esito B, C o E.

 

Le spese ammissibili

Ai fini dell’ammissione alle agevolazioni le spese di investimento, regolarmente documentate, devono comprendere l’acquisto di attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti (per il settore dei trasporti sono escluse le spese relative all’acquisto di mezzi e attrezzature di trasporto), lavori edili di manutenzione ordinaria. Inoltre sono considerate ammissibili le spese funzionali all’esercizio dell’iniziativa ammessa che riguardano materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili e assicurazioni.

 

Gli adempimenti

Gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti la ricezione, la valutazione e l’approvazione delle domande, l’adozione di provvedimenti, il controllo, l’erogazione e il monitoraggio delle agevolazioni sono stati affidati a Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a., che assumerà quindi le funzioni di soggetto gestore delle procedure previste dalla presente ordinanza.

17 novembre 2017

 

 

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