Notizie vere, curiose e divertenti: la corsa leggendaria

Peppe Paciaró fu il più popolare degli scopini di Montolmo negli anni ‘30 e ‘40, cioè in tempi nei quali il rispetto per questi lavoratori non era certamente quello di cui oggi essi, ribattezzati prima “netturbini” e poi “operatori ecologici”, generalmente godono. Paciaró, gran lavoratore, persona onesta, sopportava poco i torti che riceveva e si dimostrava oltremodo permaloso in caso di offese o burle, poiché pretendeva dagli altri il medesimo suo corretto comportamento. Un giorno, subito dopo una pioggia durata alcune ore, Paciaró stava ramazzando la piazza di San Pietro, ancora bagnata e qua e là maculata di piccole pozzanghere, quando due ragazzacci lu ccimendò (lo provocarono): “Statte ‘ttendi a non arzà’ la pórvada, sa’?” (Stai attento a non alzare la polvere, sai?). E subitamente Paciaró, afferrata la ramazza dalla parte delle frasche e col manico al vento, prese a rincorrere i monelli per tutti i vicoli del quartiere. Una corsa che è rimasta leggendaria.

foto di repertorio

13 novembre 2017

 

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