Finalmente “Macerata-superstrada” collegamento diretto

Nell’ambito dell’odierno  tavolo Tecnico Quadrilatero con gli Azionisti, svoltosi a Roma,  sono emerse importanti novità circa il collegamento di Macerata con la superstrada e l’allaccio della stessa con  Civitanova Marche.

“Con l’inserimento di queste due opere nel Contratto di Programma Anas 2016-2020, approvato di recente dal CIPE,  ha dichiarato il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, collegato in teleconferenza con il Tavolo Tecnico – abbiamo la certezza della realizzazione di queste opere. Tale atto rappresenta infatti lo strumento necessario per la copertura finanziaria dei 2 interventi per uno dei quali contribuiscono significativamente anche la Provincia di Macerata, il Comune di Macerata e la Regione Marche. Le opere saranno realizzate da Anas in quanto assegnataria delle risorse e pertanto prossimamente saranno trasferite ad Anas le due specifiche convenzioni precedentemente stipulate con la controllata Anas   Quadrilatero SpA di cui siamo azionisti”.

La riunione è servita anche per un aggiornamento sugli altri interventi. Con il suddetto Contratto di Programma Anas sono stati interamente finanziati i 4 lotti della Pedemontana da Fabriano a Muccia. Il primo lotto è già in costruzione mentre sono già pronti i progetti definitivi del 3° e 4° lotto. Per lo svincolo di Muccia si sta completando il progetto esecutivo di innesto sulla SS 209 Valnerina mentre domani è previsto un incontro a Muccia con Comune, Regione e Quadrilatero,  per verificare il progetto di collegamento con la vecchia SS 77 rispetto alle aree attrezzate per le casette, Nel corso della odierna riunione, con il sostegno anche del rappresentante della Regione Marche, è stata con forza sottolineata dal Presidente Pattinari la necessità di finanziare e realizzare anche gli interventi previsti dalla Quadrilatero. Tutto il territorio provinciale dovrà essere collegato con la superstrada, specie dopo il terremoto,  attraverso l’intervalliva di Macerata fino a Villa Potenza, la bretella di San Severino- Tolentino e l’ammodernamento della SS78 Valdifiastra. “Non ci potrà essere ricostruzione né tantomeno il rilancio e lo sviluppo dei territori del cratere e in particolare dell’entroterra senza una reale riqualificazione e potenziamento delle infrastrutture”.

28 settembre 2017

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