Giovedì 7 settembre alle ore 21:00 presso il Minimo Teatro (Borgo Sforzacosta 275) Maurizio Boldrini presenta il programma del nuovo anno di corso di Ingegneria Umanistica, la disciplina che studia e apre il linguaggio teatrale verso altri orizzonti scientifici per integrare e superare le rispettive conoscenze settoriali. Gli allievi opereranno su tre parole chiave: segreto, desiderio, immaginazione, che saranno indagate e connesse da diversi “punti di vista”: teatrale, cinematografico, medico, architettonico, filosofico. All’incontro potranno accedere liberamente non solo allievi ed ex allievi ma anche tutti coloro che sono interessati ad avvicinarsi alle particolari elaborazioni dell’Ingegneria Umanistica.
Info: 347 1054651.
5 settembre 2017