Clima festoso e divertimento con i poeti dialettali alle Logge del Grano

Si è svolta in un clima festoso la serata organizzata dal Cif che ha visto protagonisti i poeti dialettali maceratesi di fronte a un pubblico numeroso che ha riempito gli spazi delle Logge del Grano.

In mancanza dell’infortunato Goffredo Giachini, che salutiamo da questa pagina augurandogli una pronta guarigione, conduttore dell’incontro è stato il sottoscritto Fernando Pallocchini.

Precedenza alle signore per cui ha iniziato la sempre vivace Mariella Marsiglia con una storia molto sui generis sulle vicende del santo protettore cittadino, anche se dalle sue ricerche pare che i santi a nome Giuliano siano stati inizialmente due: un giovinetto martire e il più noto cacciatore. Diversi i concetti sviluppati da Totò Fusari, di estrema sintesi poetica nonché di forti contenuti molto attuali. Da par suo Urbano Riganelli, sempre acuto e satirico nella sua visione del mondo circostante, non ha mancato di strappare sorrisi e applausi, stessa situazione per Roberto Spaccesi, nuovo a questa esperienza, che addirittura ha entusiasmato i presenti. Il sottoscritto, non essendo un poeta vero e proprio, si è limitato a proporre al pubblico i componimenti di Angelo Cristallini, farmacista montefanese, che traccia brevi macchiette divertenti di personaggi del bel tempo che fu.

Come poi al termine ha detto Silvio Craia: “Tutti i santi finiscono in gloria”, gli spettatori si sono diretti al tavolo apparecchiato dove facevano bella figura di sé fette di pane fresco, fette di salame e fette di ciauscolo dello sponsor “Norcineria Alto Nera”, che ringraziamo per le squisitezze.

Fernando Pallocchini

29 agosto 2017     

 

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