Il Santuario del Santissimo Crocifisso, a Treia, fin dalle prime scosse di terremoto subì gravi danni, situazione ulteriormente aggravata dalle scosse dei mesi successivi tanto da essere dichiarato inagibile. Il Santuario è frequentatissimo, oggetto di una devozione popolare lunga di secoli, per cui c’è stata la necessità di realizzare prima possibile una nuova struttura ancorché provvisoria. Detto, fatto e sono iniziati i lavori di una struttura in legno.
Siamo stati a trovare Padre Luciano Genga per vedere come procede l’opera e le foto allegate parlano da sole: entro poche settimane il lavoro sarà compiuto!
Chiediamo a Padre Luciano:
Come ci siete riusciti?
“Un miracolo della Divina provvidenza!”
Si spieghi meglio.
“Ci siamo trovati circondati dall’affetto di tante persone, ognuno ha dato quello che poteva, dalla vecchietta che ha sacrificato un po’ della sua pensioncina alle aziende, dalle persone facoltose all’Amministrazione comunale di Treia. Anche dalla festa organizzata per i 50 anni della Lube, tramite le offerte per la cena, abbiamo ricevuto 5mila euro! Tutte offerte egualmente importanti per noi: un dono è un dono quale che sia la sua entità. Anche i fornitori ci stanno aiutando dilazionando i pagamenti”.
Manca ancora molto per raggiungere la cifra necessaria?
“Siamo a buon punto, ancora manca un po’ ma noi confidiamo nella benevolenza delle persone e anche delle Istituzioni che, forse, ci daranno una mano”.
Da quel che vediamo la chiesa sarà bella e grande, quanto grande?
“In totale lo spazio a disposizione sarà di 424 mq così suddiviso: 375 mq la chiesa; 25 mq l’atrio e il restante sarà per la sacrestia. La struttura è antisismica e viene eretta nel posto più sicuro degli spazi che abbiamo intorno al Santuario e, oltre la liturgia la chiesa sarà a disposizione per le attività della comunità treiese”.
Vista la situazione di altre zone terremotate qui c’è stato proprio un miracolo…
“Le ho già detto: è opera della Provvidenza se questa sarà la prima opera importante finita dopo i terremoti. E vogliamo sperare che sia un segnale di speranza anche per tutti coloro che hanno subito devastazioni”.
A quando la inaugurazione?
“Ci hanno assicurato che potremo inaugurarla per la festa di San Francesco che cade il 4 ottobre, per cui faremo la inaugurazione il 7 e l’8 di ottobre”.
E il vecchio Santuario?
“Per quello ci vorrà più tempo… tanto tempo e tante risorse”.
Fernando Pallocchini
Per chi si sentisse in animo di aiutare comunichiamo gli estremi del conto corrente diretto:
Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori – Convento del Santissimo Crocifisso – BCC Filottrano filiale di Treia – codice Iban: IT90E0854969210000040179080.
2 agosto 2017