Nella foto qui sopra si può vedere lo spiazzetto in forte pendenza che introduce allo Sferisterio, giustamente una struttura monumentale che è il vanto della città. Però… questo ingresso non è che sia un granché. Nella parte superiore, come si può vedere nella foto (qui sotto) del dettaglio, la pavimentazione è degna di essere tale: un bel pavè.
E di fianco al pavè? Una grande distesa di asfalto oltretutto pieno di crepe e spaccature, indegno di essere il tappeto d’ingresso allo Sferisterio. Pegghjo de quessa ci sta solo ‘na piazzetta ‘mbrecciata e pjna d’erbacce! Non è che ci sta da facce tando li svérdi: ce se fa solo ‘na figuraccia. E l’imbocco del sottopasso?
Che je vulìmo dì’? Perché li muretti co’ lu ‘sfardu no’ gne la fa a fàlli… allora ha ‘doprato lu cimendu che, tando, a Macerata è ghjtu sembre de moda…
26 luglio 2017