Treia, giunto da lontano un dono per i frati

 

Dopo i ripetuti eventi sismici, il cammino verso la normalità è lungo e difficile; a renderlo più sereno i gesti generosi di tanti amici lontani.L’ultimo, in ordine di tempo, viene dalla Associazione Internazionale Regina Elena che, come segno di amicizia e sostegno alle Comunità colpite dal sisma, ha donato al comune  di Treia un grande forno per pizza.

L’Associazione Internazionale Regina Elena

Questa Associazione è stata fondata in Francia nel 1985; la delegazione italiana è stata creata nel 1989 con sede a Torino, poi, dal 1998, a Modena; insignita di oltre 30 riconoscimenti stranieri, questa associazione ha ottenuto numerosissimi riconoscimenti anche in Italia per le sue attività benefiche. Questo è l’ottavo intervento dal 24 agosto 2016 dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus per le popolazioni terremotate. L’intervento del sodalizio si inserisce nell’ambito dei numerosi aiuti partiti da Modena e da tutta l’Emilia Romagna. Un ringraziamento speciale va al presidente nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena,  Gr. Uff. Ilario Bortolan, oltre che al referente modenese dr. Iannetta. L’associazione, che ha festeggiato quest’anno trentun’anni di attività, opera in 56 paesi occupandosi di beneficenza e promuovendo l’educazione, la cultura, la tutela dell’ambiente e del patrimonio e la pace.

La partenza

L’ 8 aprile, dopo una cerimonia svoltasi di fronte allo storico Castello di Formigine, alla presenza del Sindaco di Formigine Maria Costi, dei dirigenti del Sodalizio, del Parroco che ha impartito la benedizione, di Aldo Pavesi e Sauro Paciotti, il forno, del peso di 13 quintali, di un valore di € 8.174, prodotto dalla Ditta Pavesi di Corlo di Formigine (MO), ha iniziato il viaggio verso le Marche, a bordo di un Fiat Ducato condotto da Sauro Paciotti. Il viaggio, compiuto sabato mattina, una bellissima giornata di primavera, a simboleggiare il grande desiderio di rinascita, è terminato a Treia, nella splendida Piazza della Repubblica, al centro della città.

L’accoglienza

Ad accogliere questo dono il Sindaco Franco Capponi, il padre guardiano del SS. Crocifisso, padre Luciano Genga, il coordinatore regionale della Protezione Civile  Mauro Perugini e una delegazione della Protezione Civile di Santa Maria Nova di Ancona, guidata dal Coordinatore Graziano Refi che ha messo in contatto  la Comunità Treiese con l’Associazione AIRH.

La consegna

Dopo il saluto di benvenuto, il forno è stato trasportato a destinazione, presso il Convento dei Frati minori, al Santuario del SS. Crocifisso, in una atmosfera di particolare gioia. Il forno, che ha i colori del Comune di Modena, gli stessi del Comune di Treia, sarà utilizzato nelle iniziative della Comunità dei Frati, dei giovani della GI.FRA. (Gioventù francescana) e della numerosa Comunità Francescana delle Marche, oltre che per la sagra della Bio-Pizza, che è una delle tradizioni del nostro Paese.

11 aprile 2017

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