Non poteva esserci soluzione più sobria, sommessa e discreta, per celebrare l’attesa del Natale e vivere l’Avvento a Macerata, malgrado l’incubo latente delle scosse telluriche, i disagi creati e quanto altro! Senza rinunciare a qualcosa che, anche portando un po’ di distrazione, serve a risollevare gli animi ed è pur sempre un evento liturgico. Ogni pomeriggio, verso le 18:30, piazza Mazzini, illuminata da tenui luci celesti, si anima per la presenza di persone che attendono l’accensione di una delle finestre di Palazzo “Legato-Filati” numerate dall’1 al 24. L’evento si svolge all’aperto. Esattamente come la nascita di Gesù che avvenne in una stalla! L’umiltà di questa nascita ha certo un contenuto di insegnamento morale. Gesù è figlio di Dio. Perché questa scelta così schiva? Forse si può trovare una pallida risposta in questa frase di S. Agostino: “Sii umile per evitare l’orgoglio ma vola alto per raggiungere la saggezza!” Ripercorrendo con il pensiero il Vangelo, i miracoli compiuti da Gesù avvenivano quasi sempre in sordina o con brevi frasi di Fede a commento.
Ecco allora il perché di questa nascita così semplice che, però, scatenò ugualmente clamore! Nascita umile, che raggiunse poi la saggezza, in quanto con la morte in croce, Gesù ritornò al fianco di Dio, nel Regno dei Cieli. I dubbi di fede non mancano ma servono per cercare altre conferme. Abbiamo Loreto vicino e in quel santuario è contenuta e protetta la “Casa della Vergine Maria” e fu proprio in quella stanza che avvenne l’Annunciazione, fu lì che “il Verbo si fece Carne”. Non potremmo avere testimonianza più grande di questo Sacro Mistero che ci porta a vivere il Natale con maggior partecipazione e Amore. Forse andiamo poco a Loreto, perché esuliamo dal comprenderne la sua importanza: la Sacra Casa è un valore inestimabile di testimonianza della fede cristiana. Andiamoci più spesso! Il 15 agosto a Loreto, dopo aver assistito alla santa Messa e varcato la Porta della Misericordia, ho fatto atto di consacrazione alla Madonna di Loreto. Non è un gesto esteriore e superficiale. Si sente! Il Natale nasce a Loreto.
20 marzo 2017