Dopo la fortunata VI edizione terminata nel mese di ottobre, Overtime Festival torna con il lancio del suo primo progetto editoriale, con il supporto di Università degli Studi di Macerata, Comune di Macerata e Panathlon International. Un progetto unico nel suo genere, creato dalla penna degli amici del festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva. “E vissero… sconfitti e vincenti”, ecco il titolo del progetto, è un libro fatto di storie, aneddoti, racconti e fantasie. Un libro che ha coinvolto il giornalismo sportivo italiano. Per la prima volta insieme. Tutti in nome della solidarietà e dell’etica sportiva.
È un progetto che si fregia della prefazione di Bebe Vio. Bellissime e mai scontate le sue parole, volte al tema ricorrente del libro, quello che emerge nel titolo e che ha caratterizzato Overtime Festival 2016: storie di “Sconfitti & Vincenti”, un libro fatto anche di fantasie, di interviste possibili e di personaggi sportivi “onirici”.
22 autori per 19 racconti
Sono ventidue gli autori e i giornalisti di fama nazionale che hanno aderito al progetto; diciannove invece i racconti, di cui molti inediti. Lo sport è trattato a 360 gradi, il “mood” di Overtime Festival. Duecentonove pagine su cui si susseguono tecniche, linguaggi e modalità di racconto completamente diverse: ironia, romanticismo, illustrazione, poesia…e ovviamente sport!
Ed ecco i nomi che compongono la famiglia di “E vissero… sconfitti e vincenti”: Bebe Vio (prefazione), Marco Ardemagni, Claudio Arrigoni, Davide Barzi & Oskar, Franco Bragagna, Elisabetta Bucciarelli, Nicola Calzaretta, Angelo Carotenuto, Matteo Cruccu, Luca Ferrara (illustrazione in copertina), Luca Leone, Elvis Lucchese e Vittorio Munari, Paolo Maggioni, Giammarco Menga, Marco Pastonesi, Dario Ricci, Dario Ronzulli, Giorgio Terruzzi, Stefano Vegliani, Furio Zara.
Una famiglia che aiuta la sua gente
Afferma Michele Spagnuolo: “Oggi non posso nascondere la soddisfazione di aver creato una grande famiglia, fatta di esperienze e vite diverse, accomunate dalla voglia di sostenere un progetto e un festival che tanto è cresciuto nel tempo. Un festival nato 7 anni fa, con la voglia di dare voce all’etica, allo sport e alla cultura sportiva. Un’idea che anno dopo anno è diventata qualcosa di importante, ma soprattutto è diventata un gruppo di amici, una famiglia. Una famiglia in grado di aiutare e supportare chi è in difficoltà, così come accade in tutte le famiglie. Così come accade oggi ai nostri fratelli di Castelsantangelo sul Nera, terra martoriata da un mostro chiamato terremoto. Una famiglia, la nostra, che prova a supportare la sua gente e che cerca di regalare speranza con piccoli gesti. Come questo libro”.
Il progetto nasce dalla voglia di continuare a supportare il Comune di Castelsantangelo sul Nera, comune “adottato” da Overtime Festival. Sono già in programma diverse presentazioni in giro per l’Italia, grazie al supporto di Panathlon International e degli autori che hanno aderito al libro. I proventi del libro, decurtati delle spese di realizzazione, saranno devoluti al Sindaco di Castelsantangelo, Mauro Falcucci.
In occasione della odierna presentazione è stato pubblicamente consegnato allo stesso Falcucci un assegno gigante (riproduzione) attestante la donazione di Overtime Festival, avvenuta in occasione dell’edizione 2016, nonostante la cancellazione dell’evento di piazza con Teo Teocoli.
Presenti all’incontro: Mauro Falcucci, Sindaco del Comune di Castelsantangelo sul Nera; Marco Ardemagni (Caterpillar AM – Rai Radio2) e Giammarco Menga (Sport Mediaset), due degli autori; prof. Francesco Adornato, Magnifico Rettore dell’Università di Macerata; Mauro Giustozzi, Direttore Generale Università di Macerata; Romano Carancini, Sindaco del Comune di Macerata; Michele Spagnuolo, Direttore Overtime Festival; Barbara Morresi, presidente Panathlon International Macerata; Nazaremo Rocchetti, artista ed ex fisioterapista della nazionale italiana di atletica.
Per info e per ordinare il libro: www.overtimefestival.it – http://www.facebook/overtimefestival
08 marzo 2017