“Croci dipinte nelle Marche” capolavori dal XIII al XVII secolo

È un volume che focalizza per la prima volta delle opere straordinarie, uniche per dimensioni e fattura, che hanno segnato la storia, l’evoluzione artistica, culturale e religiosa, dell’attuale Regione Marche e territori confinanti dal 1200 al 1600, con la diffusione del francescanesimo. Sono pervenute a noi in un numero considerevole (ben 45), ma rimaste confinate per la maggior parte a decoro di chiese, conventi di piccoli centri e in alcuni musei, quasi mai assurte agli onori di una mostra tematica o di studi a larga diffusione. Uno studio quindi finalizzato alla conoscenza diretta e d’insieme di queste testimonianze storico-artistiche del territorio marchigiano e del loro rapporto con le esperienze analoghe di altre regioni limitrofe (Romagna, Umbria, Toscana), all’aggiornamento di questo patrimonio alla luce delle ultime indagini e ricerche, alla valorizzazione (anche attraverso l’uso di QR-code) di eccellenze  dell’arte italiana dei primi secoli del 2° millennio, rimaste  finora  nell’ombra e dei luoghi e contenitori che le ospitano: di fatto anche veri itinerari artistici e spirituali. L’opera è stata realizzata dal dottor Giovanni Venturi insieme con la dottoressa Maria Giannatiempo López (già funzionario della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici delle Marche) e la produzione dall’editore “Il Lavoro editoriale” di Ancona.

L’appuntamento è per venerdì 27 gennaio alle ore 17:30 presso la Sala Castiglioni  della Biblioteca Mozzi Borgetti in Piazza Vittorio Veneto a Macerata.

Simonetta Borgiani

25 gennaio 2017

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