Si arricchisce la nutrita e prestigiosa platea di ospiti del festival: a Overtime arriva un campione. Per una volta non un campione dello sport, uno dei tanti che la manifestazione ha portato nelle Marche, nemmeno un campione del giornalismo sportivo, uno di quelli che ha raccontato gesta, sconfitte e vittorie sportive facendole diventare poesia. Questa volta a Macerata giunge un campione di legalità, una persona che ha fatto della lotta alla mafia e all’illegalità una ragione di vita. Don Luigi Ciotti, il fondatore nel 1965 del Gruppo Abele, espressione di un impegno sociale fatto di accoglienza, servizi alle persone, ma insieme di proposta culturale ed educativa. Oggi il “Gruppo” lavora accanto a giovani e adulti con problemi di dipendenza, alle vittime di tratta e di violenza, alle famiglie in difficoltà, ai migranti, ai malati di Aids. Convinto che solo il “noi” possa costruire cambiamento e giustizia sociale, nel 1995 nasce Libera, che oggi coordina l’impegno di oltre 1600 realtà in Italia, in Europa e in America Latina, attive nel contrasto alla criminalità organizzata, alle mafie, alla corruzione e nella promozione di una cultura della legalità e della responsabilità. Sabato 8, a partire dalle 17 in Piazza della Libertà, Don Ciotti incontrerà la popolazione, parlerà dell’impegno di Libera per i giovani, di storie di emarginazione vinte grazie all’impegno sociale di associazioni sportive e non, della lotta per la legalità da affrontare in tutti i campi della vita, dell’importanza del lavoro e dello sport per sottrarre manovalanza alla criminalità. Un incontro, moderato da Marco Ardemagni di Caterpillar AM, che si preannuncia emozionante e ricco di spunti, sognato e ricercato da tempo, per la cui realizzazione l’Associazione Pindaro ringrazia sentitamente Don Ciotti e il suo staff.
Sempre sabato 8, alle 18:30, sarà protagonista della manifestazione Bruno Longhi, volto di Mediaset Sport, commentatore delle finali di UEFA Champions League, tra cui la vittoria della Juventus a Roma nel 1966 contro l’Ajax, e quella dell’Inter a Madrid contro il Bayern Monaco nel 2010. A Macerata presenta il libro, che gli è valso il prestigioso premio Bancarella Sport, “Non dire gatto. La mia vita sempre in campo, tra calci e fischi”, biografia di Giovanni Trapattoni in cui si ripercorrono quasi sessant’anni di calcio e di storia italiana, raccontando come la passione di una vita possa essere vissuta con innata leggerezza, eleganza e straordinaria autoironia.
Ha dato conferma della sua partecipazione alla kermesse anche il noto Dj Lele Sacchi, cui verrà affidato lo spettacolo musicale del giovedì sera in Piazza Vittorio Veneto. Il produttore discografico e conduttore radiofonico italiano, che il supplemento TuttoMilano de la Repubblica ha nominato fra i 25 personaggi che hanno maggiormente influenzato Milano negli ultimi 25 anni, ha una grande passione per lo sport: nel 2016 ha condotto su Rai Radio 2 Summer of Records, un programma giornaliero in puntate monografiche dedicate a un singolo anno in cui si svolgono le Olimpiadi e la fase finale degli Europei di Calcio, ripercorrendo record sportivi e brani musicali indimenticabili.
04 ottobre 2016