Macerata, nuove aule per 600 alunni

Prima campanella del nuovo anno scolastico per gli alunni e gli studenti delle elementari Montessori e delle medie della Mestica, trasferiti nel complesso dei Salesiani in viale don Bosco, e per quelli  del Convito alloggiati nell’ex sede dell’istituto Pannaggi, di proprietà comunale,  costretti al trasferimento a causa della inagibilità dei plessi originari provocata dal terremoto del 24 agosto scorso.

Tutto pronto per accogliere oltre 600 alunni nelle nuove aule grazie all’impegno dell’Amministrazione e degli Uffici comunali e alla collaborazione dei dirigenti, degli insegnanti, del personale amministrativo e dei genitori che nel giro di pochi giorni hanno fatto fronte ai diversi  problemi logistici che un trasloco di dimensioni importanti e complesso come quello effettuato comporta. 

In mattinata il sindaco Romano Carancini e il vice sindaco e assessore alla Scuola Stefania Monteverde,  hanno voluto portare il loro saluto  agli studenti e agli insegnanti e accertarsi in prima persona che tutto andasse per il verso giusto. “Sono contento che tutto sia andato bene – ha detto il sindaco Carancini –  e  i volti sorridenti delle maestre, dei professori e dei bambini danno grande soddisfazione soprattutto alla luce degli sforzi che abbiamo compiuto tutti insieme in questi giorni. È stato un mese di grande preoccupazione, ma oggi sappiamo di aver dato alle scuole non situazioni di ripiego ma migliori condizioni: aule grandi e luminose, spazi per i laboratori, spazi verdi.”

sindaco-in-visita-ai-Salesiani

L’impegno ora è concentrato sull’ultimo passaggio per risolvere la situazione dei 48 convittori che provengono da fuori Macerata e si avvalgono del Convitto Nazionale Giacomo Leopardi per studiare nelle scuole superiori maceratesi, in particolare nel liceo coreutico di Tolentino. Il sindaco Romano Carancini nei giorni successivi alla dichiarazione di inagibilità della sede del Convitto ha contattato il direttore regionale dell’Inail, Anna Maria Pollichieni, per chiedere la disponibilità a concedere lo stabile di via Piani a un canone che tenga conto della difficile situazione dei disagi dovuti al sisma, facendo seguire la lettera formale. Nel sopralluogo che lo stesso sindaco ha fatto insieme con il vicesindaco, con l’assessore all’edilizia scolastica, Paola Casoni, e con la dirigente scolastica,  Annamaria Marcantonelli, la struttura si è rivelata ottima, curata e accogliente per i convittori. L’Inail si è dichiarata favorevole e si è in attesa del via libera da Roma per la firma del contratto d’affitto con la dirigente del Convitto. “Ringrazio la dottoressa Pollichieni per la pronta disponibilità – continua il sindaco Carancini – Siamo in attesa di una risposta che ci auguriamo sia positiva”.

Afferma il vicesindaco Stefania Monteverde: “A un mese dal terremoto tutte le situazioni critiche hanno trovato una soluzione grazie al grande senso di partecipazione, all’impegno e alla volontà di tutti quelli che si sono messi a disposizione affinché per oggi fosse tutto pronto. A causa dell’emergenza dovuta al terremoto il trasferimento degli studenti della Mestica ai Salesiani, previsto per settembre 2017, ha subito un’accelerazione. Infatti, l’Amministrazione comunale sta lavorando da due anni al progetto per trovare una migliore collocazione per la scuola Mestica e con l’obiettivo di rivitalizzare la grande struttura dei salesiani all’interno del centro storico. Tutto lo spazio torna ad essere un grande centro per i ragazzi e le ragazze grazie alla scuola, al teatro, agli spazi verdi e agli spazi sportivi, all’oratorio. Direi andiamo verso una cittadella dei ragazzi e delle ragazze. Nei prossimi mesi concluderemo gli accordi.”

Ora l’Amministrazione comunale è impegnata insieme con l’Ircr nella rapida ristrutturazione dell’immobile di via Sibillini e nella rifunzionalizzazione di una bene grande e prezioso per la vita dl centro storico. 

 

Nelle foto: la vista del sindaco Carancini e del vicesindaco Monteverde ai Salesiani e al Pannaggi

 24 settembre 2016

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