#MacerataFacile #MacerataNonStaMaiFerma. I due hastag racchiudono il progetto di mobilità urbana e dei parcheggi che il sindaco Romano Carancini e la Giunta, hanno presentato alla stampa e che successivamente sarà al centro dei lavori del Consiglio comunale e di un incontro pubblico con la tutta la città, nessuno escluso.
Il Sindaco Romano Carancini
“Una proposta – ha detto il sindaco – un punto di partenza di un percorso su cui abbiamo lavorato in questi mesi e di cui fa parte anche il ParkSì. Credo che sia una rivoluzione culturale che va a incidere sulle abitudini dei maceratesi e che cerca di tenere un equilibrio virtuoso basato sui valori a cui si è ispirato il nostro programma amministrativo. Siamo pronti ad ascoltare proposte che debbono essere necessariamente all’insegna della città, ma non disponibili a compromessi. Il progetto è un’accelerazione su una visione di città che non è quella di 5 anni fa, che non vuole ripiegarsi su se stessa, che guarda al futuro e alle migliori esperienze europee. Il nostro obiettivo è guardare avanti e in alto, non indietro e in basso, per migliorare quello che è migliorabile”.
L’Assessore Stefania Monteverde
Dell’importanza di aver scelto la governance pubblica ha parlato invece l’assessore al centro storico, Stefania Monteverde sottolineando che il progetto è “un lavoro in progress, all’insegna di meno macchine più piazza, meno gas più ossigeno, più bellezza, più qualità della vita. È un processo di cambiamento culturale che guarda alla semplificazione e alla facilità di movimento. Su questo abbiamo lavorato e continueremo a farlo”.
L’Assessore Mario Iesari
L’assessore all’Ambiente Mario Iesari invece ha voluto mettere in evidenza l’importanza di due elementi caratterizzanti del progetto che riguardano il trasferimento del terminal bus nell’area dei giardini Diaz e la realizzazione del bus navetta, con 44 passaggi giornalieri, che collegherà le zone più strategiche della città.
#MacerataFacile parte dall’acquisizione del ParkSì che diventa Parcheggio Centro Storico e va avanti seguendo un filo rosso, leggi i 10 criteri generali che uniti insieme hanno ispirato il lavoro della Giunta Carancini.
Nuove tariffe e orari gratuiti
In pole position la semplificazione, divisa per step. Al primo posto i parcheggi Sferisterio, Garibaldi, Tribunale e Centro Storico che saranno aperti h 24, dalle 19 alle 8 del mattino gratuiti, a pagamento quindi dalle 8 alle 19 con la stessa identica tariffa: 0,70 euro l’ora per un massimo di 3 euro al giorno.
Secondo gradino abbonamento unico valido per tutte e quattro le strutture a 18 euro mensili contro i 45 euro al mese attuali per il ParkSì e i 25 euro (ordinario) e 15 euro (agevolato) per parcheggio Sferisterio, Garibaldi e Tribunale. Mentre le altre tipologie di abbonamento previste, trimestrale, semestrale e annuale, sono rispettivamente 50 euro (0,69 euro al giorno), 90 (0,62) e 162 (0,54).
Quali i punti di forza? Abbonamento unico, semplificazione delle tariffe, parità di trattamento tra utenti, la validità per tutti e quattro i parcheggi in struttura messa insieme alla possibilità di pagamento on line o con cassa automatica, l’introduzione dell’abbonamento personalizzato con l’indicazione della targa o “al portatore” senza indicazione di targa.
Alla terza voce della semplificazione l’armonizzazione degli orari di sosta a pagamento sia in struttura che su strada, con sosta gratuita dalle ore 19. Nel piano della mobilità ci sono ampi orari di gratuità per quanto riguarda i parcheggi: in struttura per 13 ore al giorno nei feriali (19 – 8) e sempre nei festivi, mentre per quelli su strada non si pagherà nulla per 16 ore al giorno nei feriali (19 -9/ 13 – 15) e sempre nei festivi.
Tariffe popolari ha detto il sindaco “se vengono raffrontate con quelle adottate da Pesaro nel parcheggio Centro direzionale Benelli (1 euro l’ora, massimo 12 euro), parcheggio Stamira da Ancona (2,30 euro l’ora, massimo 19 euro) e parcheggio Torricella ad Ascoli Piceno (1 euro l’ora, massimo 10 euro al giorno). Stesso discorso per gli abbonamenti”.
Pedonalizzazione h24, dove
Per il secondo criterio adottato si pensa alla bellezza del cuore della città con la prima fase che fin da subito, nel caso in cui il Consiglio comunale si esprima favorevolmente all’acquisizione del ParkSì, prevede l’interdizione della sosta in piazza della Libertà e in via Gramsci e contemporaneamente 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con sosta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 nei giorni feriali con una tariffa minima di 0,50 euro e di 1.20 euro oraria, dalle ore 20 alle ore 9 e festivi i posti sono riservati ai residenti.
A seguire, dopo la riqualificazione del Parcheggio Centro Storico, prevista l’estensione del percorso pedonalizzato con traffico interdetto e nessuna sosta h 24 anche in piazza Oberdan, via XX Settembre, nelle piazze Annessione e Mazzini. E in questo caso i punti di forza sono la limitazione dell’ingresso delle auto in piazza della Libertà, il miglioramento della qualità della vita e il fatto che gli utenti del parcheggio di piazza Vittorio Veneto eviteranno il pagamento della tariffa per l’ingresso nella ZTL (2 euro) e pagherebbero solo la sosta.
Riqualificazioni
Ma la bellezza di #MacerataFacile parla anche di riqualificazione, quella del Parcheggio Centro Storico, del percorso pedonale e degli ascensori, dell’area dei giardini e della Rotonda che diventeranno il capolinea dei bus urbani, attualmente situato a Rampa Zara, con il potenziamento del servizio di trasporto offerto dalla Circolare che effettuerà 44 corse con una frequenza di 15/18 minuti toccando le principali zone della città: i giardini Diaz, il tribunale, la stazione, l’ospedale, il cimitero, lo Sferisterio, piazza della Libertà e i Cancelli.
E a proposito del piazzale dei giardini il sindaco Carancini ha assicurato l’eliminazione dei 160 permessi di sosta gratuita di cui godono attualmente altrettante persone e di un piano di scurezza della zona con una nuova illuminazione e l’installazione di telecamere di sorveglianza.
Residenti in centro storico
Altro capitolo del progetto complessivo riguarda i residenti: #MaceratFacile prevede da subito, insieme con la pedonalizzazione di piazza della Libertà e via Gramsci, 20 posti auto in piazza Vittorio Veneto con spazi per chi abita in centro dalle 20 alle 9, spazi a doppia valenza, come riferito in precedenza, che saranno a pagamento per tutti dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e riservati ai residenti dopo le 20, altri 20 stalli riservati all’inizio di viale Trieste (strisce gialle) mentre dopo le 20 saranno riservati sempre ai residenti anche 35 posti nei posti blu situati prima di Rampa Zara e 38 dopo rampa Cioci fino a piazza Garibaldi (anche in questo caso, come specificato sopra, saranno spazi a doppia valenza).
Dopo la riqualificazione del ParkSì e del percorso pedonale al centro storico per i residenti saranno riservati 9 posti, spazi gialli, al lato dei Cancelli e, dopo le ore 20, altri 25 in viale Trieste vicino allo Sferisterio.
Commercianti
Venendo ai commercianti, con la pedonalizzazione di piazza della Libertà, via Gramsci, piazza Annessione e piazza Mazzini, sono state pensate tariffe per facilitare la sosta breve, gratuita dalle 19 in poi, in piazza Vittorio Veneto con posti blu a pagamento dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (0,50 euro tariffa minima, 1.20 euro tariffa oraria) e in corso Cavour e corso Cairoli con gli stessi orari ma tariffe diverse che diventano 0,30 euro per i primi 30 minuti e 1.20 euro per sosta oraria.
Invalidi
Con #Maceratafacile aumenta il rapporto degli stalli riservati agli invalidi sugli spazi blu da 1/50 a 1/35, passando dagli attuali 64 a 85 e la sosta negli spazi blu non riservati sarà a pagamento. Si tratta di un piano che strizza l’occhio alle nuove tecnologie con l’introduzione della moneta elettronica, il monitoraggio del traffico, l’indirizzamento della sosta, il miglioramento della cartellonistica informativa e l’automazione del rilascio dei permessi di transitano nella Zona a Traffico Limitato.
03 luglio 2016